(ANSA) - BARI, 21 APR - Un giovane antagonista di 24 anni è
stato individuato come uno degli autori dell'imbrattamento delle
muri dell'istituto d'arte Pellegrino, di fronte al Palazzo di
Giustizia di Lecce. Il giovane, insieme con altri nove
antagonisti frequentatori di un centro sociale è stato
individuato dalle immagini delle telecamere mentre scriveva con
una bomboletta di colore nero frasi a sostegno della battaglia
dei No Tap. Gli investigatori della Digos lo hanno denunciato
per deturpamento ed imbrattamento di cose altrui. Sono inoltre
in corso le indagini per risalire ai responsabili delle scritte
sul muro del Convento degli Agostiniani. La Questura di Lecce
ricorda che i proprietari dei beni deturpati possono ottenere il
risarcimento dei danni, costituendosi parte civile nel
procedimento penale.(ANSA).
Scritte pro No Tap, denunciato giovane
Riconosciuto in azione con altri 9 esponenti centro sociale