Puglia

Truffa fondi ricerca, perquisizioni UniFg

Una ventina di indagati per truffa e abuso d'ufficio

Redazione Ansa

Perquisizioni presso il dipartimento di Scienze Agrarie dell'università di Foggia sono state eseguite questa mattina dalla Guardia di Finanza nell'ambito di una indagine su presunte irregolarità nella rendicontazione di tre progetti finanziati dal Miur. A quanto si apprende da fonti dell'Ateneo foggiano, nel dipartimento i finanzieri hanno sequestro i computer e documenti. Le presunte irregolarità su cui indaga la Procura di Foggia sono state denunciate alcuni mesi fa da due professori, Alessandro Del Nobile e Diego Centonze, e riguarderebbero il Pon Ricerca e Competitività 2007-2013 ottenuto dai gruppi di ricerca del Distretto agroalimentare regionale, il Da.Re., tra i cui soci c'è l'Ateneo foggiano, beneficiario di circa 10 milioni di euro.

C'è anche il rettore dell'Università di Foggia, Maurizio Ricci, tra gli indagati nell'inchiesta della Procura di Foggia su presunte irregolarità nella rendicontazione di alcuni progetti di ricerca finanziati dal Miur al dipartimento di Agraria. Oltre al rettore, al quale questa mattina è stato notificato un avviso di garanzia, sono indagate 20 persone tra cui il direttore del dipartimento di Scienze Agrarie, Agostino Sevi, docenti e funzionari dell'Ateneo. Le ipotesi di reato sono concorso in truffa e abuso d'ufficio.

 Le sedute di laurea sono state interrotte bruscamente durante le perquisizioni eseguite questa mattina. Lo si apprende da fonti dell'Ateneo, le quali riferiscono che "sono stati usati modi estremamente bruschi e violenti. Sono state sospese le sedute di laurea, gli studenti e i loro familiari sono stati letteralmente cacciati dal dipartimento e fatti accomodare nel cortile. Una vera e propria irruzione militare".
   

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