Puglia

Arresti,papà giovane ludopatico denuncia

Il giovane aveva maturato debiti di gioco e chiesto prestiti

Redazione Ansa

(ANSA) - BRINDISI, 20 FEB - E' cominciata dopo la denuncia di un imprenditore, il padre di un ragazzo ludopatico che aveva maturato debiti di gioco e chiesto prestiti in denaro, l'inchiesta della guardia di finanza di Brindisi che ha portato oggi all'esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare per estorsione, furti, rapine, spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione e porto illegale di armi, nei confronti di 11 persone, mentre per una dodicesima è stato disposto l'obbligo di dimora. Sei fra i destinatari del provvedimento restrittivo sono in carcere, altri cinque ai domiciliari. Le accuse sono di estorsione e di porto e detenzione di arma da fuoco. Tra gli episodi investigati, ci sono alcuni tentativi di introduzione di droga nel carcere di Foggia, droga nascosta nei tacchi delle scarpe. E un attentato intimidatorio a colpi di kalashnikov compiuto il 6 gennaio scorso nella zona industriale di Brindisi. I militari del comando provinciale della guardia di finanza di Brindisi hnno smascherato uno strutturato gruppo criminale stabilmente dedito ai reati di estorsione, furti rapine, allo spaccio di sostanze stupefacenti nonché alla detenzione e porto illegale di armi. In particolare, il gruppo criminale, che avrebbe utilizzato le armi per affermare i propri metodi delinquenziali, al fine di procurarsi un ingiusto profitto, avrebbe minacciato le vittime con richieste estorsive: in caso di mancato pagamento annunciavano che ci sarebbero state gravi conseguenze fisiche e patrimoniali

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