(ANSA) - BARI, 11 DIC - La società Fc Bari 1908 chiederà di
costituirsi parte civile nel procedimento a carico del 20enne di
Carbonara arrestato ieri nello stadio San Nicola durante la
partita di serie B Bari-Palermo per aver fatto invasione di
campo, aver dato uno schiaffo ad un difensore del Palermo e aver
poi colpito un agente di Polizia prima di venire bloccato.
Il giovane, un tifoso del Bari con piccoli precedenti penali,
è comparso stamattina dinanzi al Tribunale di Bari per il
processo per direttissima. Ha chiesto il rito abbreviato e
l'udienza è stata rinviata all'11 maggio 2018. Il giudice ha
convalidato l'arresto in flagranza eseguito dalla Polizia ma non
ha applicato alcuna misura cautelare, disponendo l'immediata
revoca degli arresti domiciliari e la liberazione dell'indagato.
"Abbiamo appreso del procedimento solo a fine udienza -
dichiara il legale della società, l'avvocato Piero Nacci Manara
- e chiederemo di costituirci in giudizio come parti lese nella
prossima udienza di maggio". Il 20enne, agli arresti domiciliari
per 24 ore e oggi tornato in libertà, risponde di resistenza a
pubblico ufficiale e invasione di campo. Durante la partita,
scendendo dalla curva, è entrato in campo, ha dato uno schiaffo
alla nuca ad un difensore del Palermo e ha poi tentato la fuga
finendo per essere bloccato dai poliziotti, non prima di averne
spinto uno facendolo cadere. (ANSA).
Tifoso Bari arrestato durante partita, società parte civile
Ha fatto invasione di campo e dato schiaffo a difensore Palermo