Puglia

Ilva: Fiom Genova a Mise, è il Governo a provocare tensione

Manganaro, protesta si ferma solo con data incontro

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 6 NOV - "Non capisco di cosa si stupisca il ministero dello Sviluppo economico. Sono settimane che chiediamo un incontro sull'accordo di programma e la reazione alla mancata convocazione di questo tavolo con tutti i firmatari non può che essere lo sciopero e la lotta". Lo ha detto il segretario genovese della Fiom Bruno Manganaro replicando alle critiche del Mise che in una nota stamani ha parlato di "stupore e sconcerto" per la decisione della Fiom Genova di bloccare le attività produttive a Cornigliano. Manganaro ribadisce che "questo stato di tensione è stato provocato dal Governo" e che "la protesta si può fermare solo se ci daranno una data per un incontro su Genova". Il segretario della Fiom risponde anche all'accusa, sempre contenuta nella nota del Mise, di mettere a rischio la trattativa nazionale: "Delle due l'una - replica Manganaro -: o siamo così deboli come ci dicono tutti da non aver potere di incidere su alcunché tantomeno su una trattativa nazionale oppure se non siamo deboli ci diano la data di un incontro sull'accordo di programma. Poi il Mise dovrebbe sapere che il fatto che la trattativa nazionale possa saltare sarebbe una buona notizia per moltissimi lavoratori Ilva che non condividono questo percorso pieno di rischi e incertezze". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it