(ANSA) - OTRANTO (LECCE), 27 MAG - Resta sotto sequestro il
cantiere del Twiga Beach Otranto. E' quanto hanno deciso i
giudici del tribunale del Riesame di Lecce, respingendo la
richiesta di dissequestro avanzata dai legali difensori della
cordata di imprenditori salentini ai quali l'imprenditore Flavio
Briatore aveva concesso l'utilizzo del proprio marchio di
fabbrica per realizzare una struttura balneare di lusso in
località 'Cerra' sulla costa a nord di Otranto in procinto di
aprire con un vip party a fine giugno.
Il sequestro probatorio era stato disposto lo scorso 16
maggio dal pm Antonio Negro, titolare dell'inchiesta in cui si
ipotizzano i reati di abusivismo edilizio e occupazione abusiva
del demanio marittimo. Dopo il sequestro Briatore aveva ritirato
la licenza per l'utilizzo del marchio Twiga all'impresa Cerra
sarl esecutrice dei lavori. Nell'inchiesta sono indagati
l'imprenditore Raffaele De Santis e il direttore dei lavori
Pierpaolo Cariddi, candidato sindaco alle prossime elezioni
amministrative ad Otranto.
Riesame conferma sequestro Twiga Otranto
Accusa di abusivismo, nell'inchiesta ci sono due indagati