Puglia

Truffe a assicurazioni,arresti a Taranto

Operazione della Polizia stradale, anche avvocati e medici

Redazione Ansa

(ANSA) - TARANTO, 2 MAR - Agenti della Polizia stradale di Taranto stanno eseguendo in queste ore un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di persone, tra cui avvocati e medici, accusate di associazione per delinquere finalizzata alle truffe assicurative. Le compagnie truffate sono 17, per un importo che supererebbe i due milioni di euro. Tra i destinatari delle misure vi sono liberi professionisti, tra cui avvocati del foro di Taranto e figure specialistiche che operano all'interno dell'ospedale 'Santissima Annunziata' di Taranto. Sono otto le persone arrestate dalla Polizia stradale di Taranto (sette ai domiciliari e una in carcere) nell'ambito di una inchiesta su una presunta truffa ai danni di agenzie assicurative. L'ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal gip del tribunale di Taranto Vilma Gilli su richiesta del sostituto procuratore Daniela Putignano. Sono coinvolti anche due avvocati civilisti e un medico dell'ospedale 'Santissima Annunziata'. La presunta organizzazione avrebbe simulato incidenti stradali per truffare le assicurazioni; sono circa 150 gli indagati.L'unico indagato finito in carcere è Saverio Palumbo, di 48 anni, ritenuto 'promotore' dell'associazione. I domiciliari sono stati concessi al 61enne Giuseppe Ax, dirigente tecnico radiologo dell'ospedale 'Santissima Annunziata'; al 42enne Cosimo Ruggieri, portantino del pronto soccorso dell'ospedale (dipendente di una ditta privata); al 61enne Vito Antonio Liddi, operatore volontario dell'associazione "La Misericordia", con compiti di autista di ambulanze; al 42enne avvocato Andrea Tagliente; al 37enne avvocato di Grottaglie Gianfranco Trani; al 45enne Girolamo Nodello; al 45enne Vincenzo Aiello, ex dipendente di una farmacia di Taranto.

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