(ANSA) - ROMA, 25 GEN - La legge sull'equo compenso
"rappresenta un importante passo in avanti a tutela della
dignità delle professioni intellettuali, soprattutto verso i
giovani" ed è, quindi, "apprezzabile lo sforzo fatto dalla
Camera dei deputati per dotare il Paese di un provvedimento
atteso da tempo. L'auspicio è che sulla strada tracciata sia
possibile estendere e migliorare i contenuti oggi approvati
recependo alcune delle proposte già avanzate dal mondo delle
professioni." Così il presidente degli architetti italiani
Francesco Miceli, parlando di un testo che "ha avuto un iter
travagliato e che ci auguriamo venga rapidamente approvata
anche dall'altro ramo del Parlamento. Il Consiglio nazionale
degli architetti da tempo sostiene l'importanza
dell'approvazione di questa norma, che oltre a riguardare la
dignità dei professionisti italiani ed il riconoscimento del
loro ruolo rappresenta un obbligo morale soprattutto nei
confronti dei cittadini". È, infatti, dice, "il presupposto
fondamentale per garantire una concorrenza che abbia come
riferimento primario, in tutti i settori, la qualità della
prestazione professionale. È ormai tempo che venga riconosciuto
l'importante contributo economico e sociale che i professionisti
italiani, vero motore dello sviluppo, assicurano alla
collettività. Per questo motivo - conclude - è fondamentale
l'ampliamento della committenza tenuta al rispetto dei principi
dell'equo compenso, e su questo obiettivo continueremo a
lavorare". (ANSA).
Equo compenso: architetti, ok via libera, specie per giovani
Miceli, 'ma è fondamentale l'ampliamento della committenza'