Professioni

Case green: commercialisti, sì a incentivi, ma strutturali

'Patrimonio edilizio italiano vetusto,direttiva sia opportunità'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 15 MAR - "L'approvazione da parte del Parlamento europeo della direttiva Ue per l'efficienza energetica degli edifici è un dato di cui, ovviamente, bisognerà tener conto. Il patrimonio edilizio italiano è particolarmente inefficiente e vetusto e in larga parte storico. Si possono discutere gli obiettivi, gli strumenti e i criteri proposti a livello europeo, ma non la necessità di definire una traiettoria di medio-lungo termine". Lo scrive inun comunicato il Consiglio nazionale dei commercialisti.
    La direttiva, secondo il Consiglio, rappresenta "un requisito essenziale per rimettere ordine a un sistema di incentivi troppo eterogeneo che soffre di instabilità temporale, moltiplicazione e frammentazione normativa e debole efficacia. Ed è proprio di questa semplicità, stabilità e sicurezza normativa che hanno bisogno cittadini, imprese e investitori per rendere la riconversione edilizia un'opportunità di crescita e di sicurezza energetica". (ANSA).
   

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