Veneto

CRV - Consiglio veneto dà ok a nuova destinazione per edifici assistenziali ex Onpi

CONSIGLIO REGIONALE VENETO

Consiglio veneto dà ok a nuova destinazione per edifici assistenziali ex Onpi: deroga legislativa per dare un futuro a Casa Serena e all’Iras di Rovigo

(Arv) Venezia 2 mag. 2023 – Il Consiglio regionale del Veneto ha approvato con voto unanime il progetto di legge n. 194, di iniziativa della Giunta regionale, in materia di assistenza sociale. La nuova legge, presentata in aula da Tomas Piccinini (Veneta Autonomia), autorizza la Regione ad intervenire sulla destinazione d’uso degli edifici ex Onpi (Opera Nazionale Pensionati d’Italia), trasferiti alla Regione nel 1977 e affidati in proprietà ai Comuni per servizi di assistenza sociali. La modifica legislativa introduce la possibilità di deroga a tale vincolo di destinazione per i tre immobili ex Onpi presenti in Veneto, situati nei comuni di Bassano del Grappa, Rovigo e Verona, “per comprovati motivi di interesse pubblico e previa valutazione del livello di assistenza sociale presente sul territorio”. Una deroga pensata in particolare - ha ribadito in aula l’assessore a Sanità e Sociale Manuela Lanzarin sottolineando la velocità dell’iter istruttorio - per consentire il salvataggio dell’Iras di Rovigo, il più importante ente assistenziale polesano, e chiudere, con il cambio di destinazione d’uso, un complesso accordo di programma con Comune, Ater di Rovigo e Ulss Polesana che dovrà garantire nuovo futuro a Casa Serena, sempre con finalità sociosanitarie: cioè la realizzazione di appartamenti protetti, centri diurni per disabili, studentato universitario e aule didattiche.

Un ordine del giorno, presentato da Elena Ostanel (Il Veneto che vogliamo), l’aula ha impegnato con voto unanime la Giunta ad accompagnare i Comuni nella valutazione ‘dei comprovati motivi di interesse pubblico’ nel cambio di destinazione d’uso.

“La ricaduta positiva di questo intervento normativo – ha spiegato il relatore - sarà quella di agevolare i tre comuni coinvolti nell’organizzazione e nella gestione dei servizi di propria competenza, rendendo più efficiente l’utilizzo del patrimonio immobiliare e consentendo una maggior aderenza tra la richiesta di servizi da parte dei cittadini e l’offerta operata dalle amministrazioni comunali”.

Autorizzare il cambio di destinazione – ha aggiunto la vicepresidente della commissione sanità Annamaria Bigon (Pd), confermando il voto favorevole dei consiglieri dem – rappresenta un aiuto concreto alle case di riposo, in attesa della non più procrastinabile riforma delle Ipab”. “La possibilità di cambio di destinazione d’uso dovrebbe essere concessa a tutti i Comuni, non solo al comune di Rovigo o a quelli di Verona e Bassano – ha avvertito la vicepresidente del Pd, Vanessa Camani – Voto a favore, ma credo che il legislatore regionale abbia perso ancora una volta un’occasione per aiutare le amministrazioni locali a pianificare e gestire al meglio i servizi sociali”.

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