(Arv) Venezia 11 dic. 2020 - Martedì 15 dicembre alle ore 11 inizia a palazzo Ferro Fini a Venezia sede del Consiglio regionale la sessione plenaria del Bilancio di previsione 2021 e dei documenti ad esso collegati: il Presidente Roberto Ciambetti ha firmato la convocazione dell’assemblea legislativa impegnata sino a venerdì 18 dicembre con eventuale prosecuzione dei lavori nella settimana successiva con limite fissato a mercoledì 23 dicembre. La lunga maratona prenderà inizio, dopo la risposta della Giunta alle interrogazioni e interpellanze, con la proposta della nomina del dottor Roberto Valente come Segretario generale del Consiglio, quindi la convalida dei consiglieri componenti l’Ufficio di presidenza, per passare quindi alla risoluzione “Sostegno a Pieve di Soligo per la candidatura della Capitale italiana della Cultura 2022” presentata dal consigliere Alberto Villanova (ZP). L’assemblea legislativa proseguirà poi con la discussione dei provvedimenti e documenti di Economia e Finanza regionale (Defr), il bilancio di previsione triennale del Consiglio regionale, i collegati alla legge di stabilità, la legge di stabilità, il Bilancio previsionale triennale della Regione, la rettifica del piano delle opere pubbliche. L’ordine del giorno prosegue quindi con il Disegno di legge per il riconoscimento di un debito fuori bilancio per la realizzazione di interventi di sistemazione idraulico-forestale e procedure d’occupazione di urgenza per opere di pubblica utilità. A seguire, infine, calendarizzata anche la discussione del Pdl, prima firmataria Silvia Rizzotto, di modifica alla legge regionale 4 aprile 2019 n. 14 “Veneto 2050” e legge 23 aprile 2004 “Norme per il governo del territorio e in materia di paesaggio”, e il programma 2021, con previsione finanziaria, del Corecom. (L’Ordine del Giorno dei lavori in dettaglio è disponibile nel sito del Consiglio alla pagina https://www.consiglioveneto.it/ordine-del-giorno raggiungibile dalla pagina principale sotto la dizione attività)
La seduta si svolgerà in modalità mista, con 25 consiglieri presenti fisicamente in aula e gli altri da remoto, per quanto in stragrande maggioranza dai propri uffici a palazzo Ferro Fini, in collegamento su piattaforma telematica. L’accesso a palazzo ferro Fini sarà permesso, stante l’attuale normativa anti-Covid, solamente a consiglieri e assessori regionali, personale dipendente strettamente necessario e giornalisti accreditati, che abbiano comunque effettuato il tampone anti virus. I lavori del consiglio si potranno seguire con la diretta streaming dal sito del Consiglio (http://www.consiglioveneto.it/consiglio-in-diretta) oppure dal sito https://www.digital4democracy.com/seduteonline/crveneto/ in quest’ultimo caso con il video sottotitolato e la trascrizione degli interventi.