(Arv) Venezia 10 dic 2020 - “Rimane nella memoria il guizzo geniale, l’impressionante capacità di essere nel posto giusto nel momento giusto e poi la gioia che è riuscito a donare a noi tutti. Esce dal campo il ‘poeta del gol’ , un uomo gentile, cortese e paziente, ma su Paolo Rossi non scenderà il silenzio: nel nostro cuore rimarrà una vera stella dello sport”. Roberto Ciambetti, presidente del Consiglio regionale del Veneto, commemora “l’uomo e l’atleta che ha saputo emozionarci dandoci delle soddisfazioni incredibili. Per tutti è stato il Pallone d’Oro, per i vicentini molto di più del centroavanti che annichilì il Brasile di Falcao e Socrates. Proprio quest’anno, nei primi giorni del febbraio scorso aveva presentato in Consiglio regionale il suo libro ‘Quanto dura un attimo’ e in quell’occasione capimmo quanto il suo ricordo fosse radicato e diffuso anche in chi, nato dopo gli anni ’80, non lo aveva visto giocare dal vivo. Credo che la sua vita sia una lezione importante per noi tutti: le sue difficoltà, le sue cadute come uomo e calciatore, ma anche la capacità di rialzarsi, di ripartire e di dimostrare tutto il suo valore, al punto tale da diventare per l’appunto Pallone d’Oro. Anche nella sua malattia drammatica, ci ha lasciato una lezione sulla quale occorre riflettere. Campione nei campi di calcio, campione nella vita: oggi, quando abbiamo bisogno di riconquistare la speranza, la sua storia deve farci riflettere”.
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