Terza Commissione - Modifica della legge istitutiva di Avepa: audizioni con i rappresentanti del settore primario
(Arv) Venezia 26 giu.2020 - La Terza commissione permanente del Consiglio regionale del Veneto presieduta da Stefano Casali (Fratelli d’Italia/MCR), Vicepresidente Graziano Azzalin (Partito Democratico) ha sentito in audizione i rappresentanti delle organizzazioni professionali agricole in relazione al Progetto di legge n. 498, di modifica della legge regionale istitutiva di Avepa, attualmente incardinato nella Prima commissione consiliare e sottoposto all’esame della Terza commissione ai fini dell’espressione del parere di competenza, fornito nel corso della seduta odierna a maggioranza, senza voti contrari.In sintesi, il provvedimento legislativo mira a trasformare la denominazione dell'Agenzia, da ‘Agenzia veneta per i pagamenti in agricoltura’ ad ‘Agenzìa veneta per i pagamenti’, tenuto conto dell’ampliamento delle funzioni esercitate dall’Ente, prevedendo la delega ad AVEPA anche delle funzioni amministrative in materia di gestione degli strumenti finanziari regionali per la concessione dì finanziamenti e di garanzie a sostegno delle imprese. Le modifiche disposte con il Pdl n. 498 sono destinate ad essere lette unitamente alla L. reg. n. 21/2020 che proroga al 31 dicembre 2021, in funzione anti-crisi legata all’emergenza coronavirus, la convenzione in essere con la finanziaria regionale Veneto Sviluppo; pertanto, le modifiche contenute nel Pdl n. 498 sono destinate ad entrare in vigore dal 1’ gennaio 2022. Nel corso dell’audizione, sono intervenuti Alberto Bertin in rappresentanza di Coldiretti, Maurizio Antonini in rappresentanza di CIA e Silvia Marchetti in rappresentanza di Confagricoltura. Le rappresentanze del settore primario, nel corso dei diversi interventi, pur con sfumature diverse, hanno auspicato da un lato, che la modifica dell’assetto di Avepa non abbia ripercussioni sul livello di efficienza raggiunto dall’Agenzia stessa nell’ambito dell’agricoltura, e hanno manifestato, sotto un altro punto di vista, l’opportunità di modificare, in prospettiva, la governance della futura Agenzia, salvaguardando la specificità delle attività connesse al settore primario, proponendo, ad esempio figure come un direttore amministrativo e un direttore tecnico da affiancare al direttore generale in funzione del nuovo livello di complessità dell’ente, ovvero la creazione di un’area specifica nell’ambito dell’Agenzia legata direttamente al mondo dell’agricoltura e alla sua finanziabilità.Di seguito, la Commissione ha approvato all’unanimità il Parere alla Giunta Regionale n. 546, relativo all’apertura del bando, per un importo pari a 7.385.611,27 di euro, riguardante la misura di ristrutturazione e riconversione dei vigneti per l’annualità 2021, nell’ambito del Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo, provvedimento nel quale sono indicate anche le disposizioni e le condizioni per l’accesso ai benefici, l’intensità dell’aiuto, gli investimenti ammissibili, i criteri di priorità, le modalità di rendicontazione e di erogazione del contributo.