CRV - "Votate alcune modifiche che migliorano la funzionalità del Consiglio delle Autonomie Locali. Ricordata la figura di Marino Cortese"
(Arv) Venezia 12 mag. 2020 - In apertura della seduta odierna, svolta in forma telematica, il Presidente del Consiglio regionale del Veneto, Roberto Ciambetti, ha ricordato la figura di Marino Cortese, ex consigliere e presidente della Fondazione Querini Stampalia. Il Consiglio regionale ha quindi votato il Progetto di Legge n. 493, di iniziativa del Consiglio delle Autonomie Locali, CAL, che introduce alcune modifiche “per migliorare la funzionalità di questo organo rappresentativo degli enti locali, di consultazione e cooperazione tra gli stessi e gli organi della Regione”, come sottolineato dal Relatore, il presidente della Prima commissione, Alessandro Montagnoli (LN). Il PdL è stato licenziato proprio dalla Prima commissione consiliare a maggioranza, in sede referente. Tra le modifiche apportate, richieste dalla stessa CAL, la riduzione del numero dei componenti, da 30 a 24, nonché quella dei componenti dell’Ufficio di Presidenza, da 5 a 3; la previsione che alcuni membri elettivi vengano scelti in seno all’Assemblea dei Sindaci. Tra gli interventi in aula, il consigliere Piero Ruzzante (LeU) ha espresso “perplessità in ordine alla diminuzione della rappresentanza dell’organo”. Per Bruno Pigozzo (PD), invece, “ridurre la rappresentanza non indebolisce la CAL, bensì serve a snellire e semplificare le procedure, per promuovere con ancora maggior forza il bene comune del territorio regionale”.