Veneto

CRV - "PdL che individua in Avepa le funzioni di organismo pagatore in agricoltura su più regioni"

CONSIGLIO REGIONALE VENETO

Politica - Approvato il Progetto di legge che individua in Avepa le funzioni di organismo pagatore in agricoltura su più regioni.


(Arv) Venezia 17 set. 2019 -     Il Consiglio regionale del Veneto ha approvato con 35 voti favorevoli e 14 astenuti il Progetto di legge di iniziativa della Giunta n. 441 volto alla modifica della legge regionale n. 31/2001 “Istituzione dell'Agenzia veneta per i pagamenti in agricoltura e ulteriori disposizioni”, ed illustrato in Aula dal Consigliere regionale Riccardo Barbisan (Lega Nord).

La proposta di legge, in estrema sintesi, fa riferimento al ruolo di Avepa come organismo pagatore di aiuti, contributi e premi e finanziati in tutto o in parte dall’Unione europea con il cofinanziamento statale e regionale, nonché - previa stipula di apposita convenzione - di gestore di ogni altro aiuto in materia di agricoltura, sviluppo rurale e di altri fondi, con modalità che il Ministero delle politiche agricole ha individuato come “best practice” da replicare anche in altre realtà. La modifica introduce nella L. Reg. n. 31/2001 una serie di novità e in particolare la possibilità di individuare Avepa quale organismo pagatore su più regioni o province autonome, come previsto dal D. Lgs. n. 74/2018 che disciplina la riorganizzazione dell'Agenzia per le erogazioni in agricoltura, AGEA e per il riordino del sistema dei controlli nel settore agroalimentare, oppure la possibilità dì concludere accordi e convenzioni dì cooperazione con altri enti e amministrazioni, sia italiane sia europee, per lo scambio dì buone pratiche in materia di erogazione di aiuti e altre attività proprie dell’Agenzia.

La Consigliera regionale Francesca Zottis (Partito Democratico), nel corso della discussione generale e della dichiarazione di voto, ha manifestato perplessità circa il contenuto dell’art. 7 della Proposta di legge, finalizzato all'istituzione di un ente o di una società interregionale per la gestione di aiuti ed interventi nel settore primario e di altri fondi, organismo che rischierebbe di costituire un doppione degli enti esistenti e di cui comunque non sono chiare le funzioni, e tal proposito l’Assessore regionale Giuseppe Pan è intervenuto ricordando che ciò non costituirebbe una novità e che, nel caso di specie, appare comunque ancora un’ipotesi.

 

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