Veneto

CRV - "PdL che norma costruzione, esercizio e vigilanza dei bacini di accumulo"

CONSIGLIO REGIONALE VENETO

Seconda Commissione - "Via libera al PdL, primo firmatario Gidoni (LN), "Norme in materia di costruzione, esercizio e vigilanza degli sbarramenti di ritenuta e dei bacini di accumulo di competenza regionale"

(Arv) Venezia 12 set. 2019 -     Nella seduta odierna della Seconda Commissione consiliare permanente, presieduta da Francesco Calzavara (ZP), con Vicepresidente Andrea Zanoni (PD), è stata votata a maggioranza, senza voti contrari, la Proposta di Legge n. 457, primo firmatario Franco Gidoni (LN), “Norme in materia di costruzione, esercizio e vigilanza degli sbarramenti di ritenuta e dei bacini di accumulo di competenza regionale”, già illustrata in Commissione. La proposta normativa va ora in Prima Commissione per il parere sulla parte finanziaria.

A margine dei lavori, questo il commento del primo firmatario, Franco Gidoni: “Con questa proposta normativa, mutuando l’esempio di altre regioni, diamo disciplina normativa e definiamo l’iter per la costruzione, la gestione, la tutela e l’eventuale dismissione dei bacini di accumulo dell’acqua. Credo che sia giusto e doveroso dare forma di legge a tutta una serie di interventi, relativi ai bacini di accumulo, di competenza regionale, fondamentali per tutelare la pubblica incolumità”.

La Legge disciplina in particolare la costruzione, l'esercizio e la vigilanza delle opere di sbarramento, quali argini, dighe e traverse e relativi bacini di accumulo, compresi i bacini idrici multifunzionali destinati anche all'accumulo di acqua per l'innevamento tecnico, ai fini della tutela della pubblica incolumità, in particolare delle popolazioni e dei territori a valle delle opere stesse, secondo le attribuzioni trasferite alla Regione dalla legislazione statale vigente, relativamente agli sbarramenti e ai manufatti di qualsiasi tipo e forma in alveo e fuori alveo, anche temporanei, che non superino i 15 metri di altezza o che determinino un volume di invaso non superiore a 1.000.000 di metri cubi.

E’ stato illustrato e votato a maggioranza il Disegno di Deliberazione Amministrativa della Giunta regionale “Approvazione del bilancio consolidato 2018”. Rispetto ai precedenti documenti contabili, sono entrate nel consolidamento Veneto Sviluppo e Veneto Strade. Gli Enti Strumentali sono rimasti gli stessi. Il risultato economico di esercizio consolidato è di oltre 346 milioni, mentre è di oltre 12 miliardi il totale attivo del patrimoniale consolidato.

E’ stato votato a maggioranza, senza voti contrari, il Piano di vendita di alloggi di edilizia residenziale pubblica del Comune di San Stino di Livenza (VE), ai sensi dell'articolo 48 della L.R. n. 39/2017. Si tratta di 24 alloggi ERP vetusti, che necessiterebbero di importanti interventi di manutenzione. Il Comune chiede quindi l’autorizzazione ad alienare questi alloggi, cinque dei quali sono sfitti, e destinerà il ricavato dalla vendita per la manutenzione del restante patrimonio immobiliare ERP presente nel territorio comunale. 

 

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