Veneto

CRV - "Assestamento del bilancio di previsione 2019-2021"

CONSIGLIO REGIONALE VENETO

Prima Commissione - "Approvato l'assestamento del bilancio di previsione 2019-2021"

(Arv) Venezia 25 lug. 2019 -      Nella seduta odierna, la Prima Commissione consiliare permanente – Presidente Alessandro Montagnoli (LN) e Vicepresidente Claudio Sinigaglia (PD) - ha votato a maggioranza, articolo per articolo e poi nel suo complesso, l’Assestamento del bilancio di previsione 2019-2021, di cui al Progetto di Legge n. 449 della Giunta, munito del parere favorevole delle altre Commissioni.

Per l’esame dell’aula consiliare, Relatore è stato nominato Alessandro Montagnoli (LN) e Correlatore Claudio Sinigaglia (PD).

La Legge di Assestamento assicura l’equilibrio finanziario della gestione 2019, alla luce dei dati consuntivi 2018, apportando solo variazioni compensative tra gli stanziamenti già allocati a bilancio, senza dare vita a nuove linee di spesa. Il bilancio è munito del giudizio di Parifica da parte della Corte dei Conti.

Nella relazione in aula, sono stati evidenziati in particolare gli importanti introiti incassati a seguito di alienazioni del patrimonio immobiliare non utile, che arriveranno a superare i 25 milioni. Tra gli interventi principali della manovra di assestamento, più di 4 milioni di euro andranno alla viabilità e alle infrastrutture stradali, 3 milioni per asili nido, 200 mila euro per il turismo accessibile, 1 milione di euro per il buono scuola, 300 mila euro per il Teatro Stabile del Veneto, 150 mila al settore aree protette, parchi naturali, protezione naturalistica e forestazione, 400 mila euro allo sviluppo del settore agricolo e del sistema agroalimentare.

La Commissione ha votato a maggioranza, articolo per articolo e quindi nel suo complesso, il Progetto di Legge n. 394, primo firmatario Roberto Ciambetti (LN), ‘Norme per il riconoscimento e il sostegno del fenomeno sociale del controllo di vicinato nell’ambito di un sistema di cooperazione inter istituzionale integrata per la promozione della sicurezza e della legalità’. Per l’esame dell’aula consiliare, è stato nominato Relatore Alessandro Montagnoli (LN), Correlatore Claudio Sinigaglia (PD).

La proposta normativa, che è stata sottoscritta in modo trasversale, nasce dall’esigenza, manifestata da molti comuni, Prefetture e associazioni di cittadini, di promuovere la cosiddetta sicurezza partecipata; è finalizzata al riconoscimento e al sostegno del controllo di vicinato quale strumento che promuove la sicurezza e la legalità in forza della partecipazione attiva dei cittadini, attraverso un controllo informale della zona di residenza, e della cooperazione tra cittadini, Enti locali e Forze dell’Ordine. In questo contesto, la Giunta regionale potrà promuovere la stipula di accordi e Protocolli di Intesa per il controllo di vicinato con gli Uffici Territoriali di Governo, e potrà altresì sostenere il controllo di vicinato, ad esempio specificando le modalità operative della comunicazione delle segnalazioni, assegnando contributi a Enti Locali, singoli e associati, o definendo linee guida per le iniziative di informazione e formazione nell’ambito dei Protocolli d’Intesa.

Approvato a maggioranza, senza voti contrari, il Disegno di Deliberazione Amministrativa n. 102 della Giunta, ‘Nomina del Direttore Generale dell'Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto (ARPAV)’. La PDA è stata presentata dall’Assessore Bottacin, il quale ha sottolineato come il candidato proposto, il dott. Luca Marchesi, abbia già ricoperto il ruolo di Direttore di ARPA Friuli Venezia Giulia negli ultimi cinque anni, maturando altresì una significativa esperienza in materia ambientale in diversi contesti. Per l’esame dell’aula consiliare, Relatore è stato nominato Nicola Finco (LN).

L’Assessore Bottacin ha altresì richiamato l’importante ruolo che ARPAV è chiamato a svolgere in materia di gestione dei rifiuti, Pfas e inquinanti emergenti, nonché in ordine al servizio meteo, in particolare dopo la tempesta Vaia.

La Commissione ha votato a maggioranza la presa d’atto sul contenuto della Rendicontazione n. 151, ‘Ciclo della programmazione e controllo. Rapporto di Monitoraggio degli obiettivi strategici relativi all'anno 2018 approvati con la Nota di Aggiornamento al Documento di Economia e Finanza Regionale - DEFR 2018-2020’.

Questo è il primo anno in cui, alla luce del D.Lgs 118/2011, viene presentato il rapporto di monitoraggio su quanto è stato previsto all’interno della Nota di Aggiornamento al DEFR. Il rapporto, che rappresenta uno strumento organico di controllo e di conoscenza, peraltro previsto dallo Statuto del Veneto, si focalizza sulle finalità e gli obiettivi strategici da perseguire, che devono essere misurabili. Nello specifico, 71 sono gli obiettivi strategici, suddivisi tra le 18 Missioni, a cui corrispondono 107 indicatori. E’ stato evidenziato come 59 obiettivi hanno raggiunto tutti i target prefissati. Ogni obiettivo, ad ogni modo, contiene una descrizione dettagliata dell’attività svolta. Il rapporto di monitoraggio ha evidenziato nel complesso gli importanti risultati conseguiti dalla Regione Veneto.

 

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