Veneto

CRV - "Legge Ordinamentale 2018 su territorio, paesaggio, trasporto, lavori pubblici, ambiente"

CONSIGLIO REGIONALE VENETO

Seconda Commissione - "Votato a maggioranza il PdL 376 della Giunta L.R. di adeguamento ordinamentale 2018 in materia di governo del territorio e paesaggio, trasporto pubblico locale, lavori pubblici e ambiente'"

(Arv) Venezia 13 giu. 2019 -     Nella seduta odierna, la Seconda Commissione consiliare permanente – Presidente Francesco Calzavara (ZP) e Vicepresidente Andrea Zanoni (PD) – ha votato a maggioranza, nel suo complesso, acquisito il parere favorevole della Prima Commissione sulla parte finanziaria, il Progetto di Legge regionale n. 376 della Giunta ‘Legge regionale di adeguamento ordinamentale 2018 in materia di governo del territorio e paesaggio, trasporto pubblico locale, lavori pubblici e ambiente’, che contiene norme di semplificazione, già contenute nel DL di semplificazione e manutenzione ordinamentale 2017, e di altre norme nel frattempo ritenute necessarie per adeguare la normativa regionale alle nuove richieste di regolamentazione e di adeguamento al quadro normativo vigente, anche per rispondere ad alcune difficoltà interpretative sorte e ai rapidi cambiamenti in atto nella società civile. Il PdL approda ora all’esame dell’aula consiliare; Relatore, su proposta della Maggioranza, è stato nominato Alessandro Montagnoli (LN), mentre Correlatore, su proposta dell’Opposizione, è stato votato Stefano Fracasso (PD).

La Commissione ha approfondito, alla presenza dei rappresentanti della competente Struttura regionale, l’esame della Proposta di Deliberazione Amministrativa n. 99 ‘Adozione del Programma Triennale 2019-2021 ed elenco annuale 2019 dei lavori pubblici di competenza regionale’, di cui all'articolo 2, comma 2, lettera a) della L.R. n. 27/2003, e D.M. MIT 16 gennaio 2018, n. 14.

La PDA è stata quindi votata a maggioranza e ora approderà all’esame dell’aula consiliare, con Relatore il Presidente Calzavara (ZP) e Correlatore Fracasso (PD).

Il Programma triennale 2019- 2021 dei lavori pubblici rappresenta un nuovo strumento di programmazione regionale: nell’annualità 2019, per la prima volta, si dà attuazione a quanto disposto dal nuovo Codice dei Contratti che, in particolare all’articolo 21, ha previsto che ogni amministrazione aggiudicatrice si doti di un Programma annuale e di uno triennale dei lavori pubblici. Sono state coordinate le disposizioni nazionali, contenute nel DM/2018, con quelle previste dalla Legge Regionale in materia urbanistica, la L. n. 27/2003. Per definire il perimetro di applicazione del Programma è stata fatta una ricognizione presso tutte le strutture regionali. Per tutti gli interventi previsti nel 2019, di importo pari o superiore ai 100 mila euro, viene riportato il corrispondente capitolo di uscita, dato che è prescritta la perfetta corrispondenza del Programma con le poste iscritte in bilancio, mentre per la seconda e terza annualità (2020 e 2021) è invece richiesta solo una programmazione regionale coerente, che assicuri in futuro la necessaria copertura finanziaria degli importi iscritti per i diversi interventi.

Massima priorità va accordata ai lavori di ricostruzione, riparazione e ripristino conseguenti a calamità naturali e, in subordine, per i lavori di completamento di opere pubbliche. Nella programmazione triennale, gli interventi più rilevanti riguardano la difesa del suolo, in primis per la costruzione dell’Idrovia, oltre 500 milioni. Per l’anno 2019, la totale disponibilità finanziaria ammonta a euro 48.721.796,73. Gli interventi programmati per l’anno 2019 di importo complessivo maggiore di 5.000.000 euro sono: opere di laminazione delle piene del fiume Agno-Guà attraverso l'adeguamento dei Bacini demaniali di Trissino e Tezze di Arzignano (VI) - Bacino di Valle, per € 22.100.000,00; lavori di ristrutturazione dell'immobile denominato ex Magazzino, sito in Venezia, da destinare a sede degli uffici dell'Amministrazione Regionale, per € 11.500.000,00.

 

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