Veneto

CRV - "Seconda edizione del concorso 'Il Veneto per me- descrivi il territorio in cui vivi'"

CONSIGLIO REGIONALE VENETO

Cultura - "Premiate le scuole vincitrici della seconda edizione del concorso 'Il Veneto per me' - descrivo il territorio in cui vivo'"

(Arv) Venezia, 9 mag. 2019   -  Palazzo Ferro Fini, sede del Consiglio regionale del Veneto, ha ospitato oggi la premiazione delle scuole vincitrici della seconda edizione del concorso ‘Il Veneto per me’ - descrivo il territorio in cui vivo’, promosso dall’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale del Veneto, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale e il Consiglio d’Europa, Ufficio di Venezia, per l’anno scolastico 2018-2019.

Il Presidente del Consiglio regionale del Veneto ha portato i saluti istituzionali e ha rivolto “il benvenuto nella Casa di tutti i veneti agli studenti e agli insegnanti presenti, anche a nome dei due Vicepresidenti del Consiglio. Ringrazio il Consiglio d’Europa e l’Ufficio Scolastico Regionale per essere stati protagonisti anche di questa seconda edizione del concorso che ha visto un’elevata partecipazione delle scuole, con quasi quaranta Istituti giunti alla fase finale. Significativa la partecipazione anche di Scuole italiane all’estero, provenienti da Buenos Aires, che hanno portato una visione diversa, da un’altra prospettiva, del nostro Veneto, ma anche da Pola e da Umago, in Istria, che hanno fatto trasparire l’amore e la presenza del Veneto in seno ai loro territori. La qualità dei prodotti valutati dalla giuria è stata di altissimo livello, dato che gli studenti, con il loro lavoro, hanno saputo raccontare il Veneto fuori dagli stereotipi, in modo originale, attenti a valorizzare le piccole realtà locali nel pieno spirito della Convenzione di Faro. Troppo spesso si parla del mondo della scuola in termini negativi, ma i ragazzi qui presenti, anche grazie ai loro insegnanti, hanno dimostrato come la scuola, soprattutto qui in Veneto, sa lavorare bene anche se non fa notizia. Voi studenti, con i lavori presentati, avete dimostrato di possedere passione, amore ed entusiasmo per il territorio in cui vivete e ora siete chiamati a fungere da stimolo per trasmettere, soprattutto alle giovani generazioni, e valorizzare le numerose eccellenze del Veneto. Anzi, voi stessi siete una delle nostre eccellenze più belle. Con tutti i lavori prodotti verrà costituita una banca dati molto corposa, che potrà arricchire la nostra regione”.

Così il Segretario Generale del Consiglio Regionale, dott. Roberto Valente, Presidente della Commissione giudicatrice: “Per la prima volta ho avuto l’onore e l’onere di presiedere la Commissione giudicatrice del concorso e devo ammettere che per il sottoscritto è stata una esperienza molto importante e significativa, soprattutto sotto il profilo umano. A fronte della quantità dei lavori presentati, è stata molto più facile la scelta che il lavoro in sé. Come giuria ci siamo dati un metodo singolare, un po’ mutuato dal Premio Campiello: in un primo momento, ciascun membro ha pensato a una terna vincitrice, per ogni sezione, ma senza esternarla agli altri componenti. Alla fine, dopo la condivisione dei giudizi fra tutti i componenti della giuria, sono stato sorpreso ma felice di constatare come, tra tutti i giudici, ci sia stata unanimità di consenso, di come tutti abbiamo dimostrato una sensibilità affine nel giudicare quanto prodotto dagli studenti, sicuramente di ottima fattura e dotato di originalità, e nel scegliere le terzine vincitrici. E l’unanimità è stata raggiunta anche nel decidere i vincitori, i secondi e i terzi classificati. Per me questa esperienza ha significato sicuramente un arricchimento personale e mi ha molto colpito come, dietro a ogni lavoro, siamo riusciti a cogliere il grande entusiasmo, la passione e l’abilità dei ragazzi; in particolare, sottolineo il contributo significativo fornito dalle scuole italiane all’estero. I lavori erano tutti molto belli e diversi tra loro. Personalmente, mi sono concentrato sui video per cogliere il lavoro più originale, completo, frutto di uno sforzo maggiore da parte di insegnanti e studenti. I ragazzi hanno saputo raccontare molto bene i territori in cui vivono e mi ha fatto particolarmente piacere, è stato sicuramente importante e ha contribuito al successo di questa edizione il fatto che le zone periferiche del nostro Veneto, di confine, un po’ lontane dai centri, dai capoluoghi, siano state protagoniste. L’auspicio ora è che le prossime edizioni del concorso siano sempre più partecipate e vedano la presenza significativa delle scuole di tutte le sette province venete, per valorizzare al meglio il nostro territorio”.

 

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