Veneto

CRV - "Il cammino Da San Marco a San Marco"

CONSIGLIO REGIONALE VENETO

Si conclude il cammino "Da San Marco a San Marco" domenica a Venezia dopo un percorso di 260 chilometri da Pai di Sopra sul Garda alla Basilica marciana in laguna

(Arv) Venezia 21 mar. 2019    - Arriveranno domenica nel primo pomeriggio a piazza San Marco a Venezia gli staffettisti che nel corso degli ultimi tre fine settimana hanno percorso le strade del Veneto partendo dalla chiesa di San Marco a Pai di Sopra sul Lago di Garda per arrivare nella città lagunare portando due gonfaloni marciani, il primo da lasciare in affidamento al Patriarca di Venezia, il secondo da donare ad una città che mantiene l’identità veneta fuori dal Veneto. “Si chiude così l’undicesima edizione del Cammino da San Marco a San Marco lungo 260 chilometri di strade” ha detto Roberto Ciambetti, Presidente del Consiglio regionale del Veneto nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Ferro Fini a cui ha partecipato anche Matteo Grigoli, ideatore e anima di questa singolare iniziativa. “La Regione del Veneto ha convintamente sostenuto questa iniziativa che - ha spiegato Ciambetti - dal Lago di Garda porta l’itinerario a toccare città e luoghi della fede, come San Zeno a Verona, la Basilica di Monte Berico a Vicenza o la Basilica del Santo a Padova prima di giungere a San Marco a Venezia dove i due Gonfaloni passati di mano in mano agli staffettisti di questa marcia, assieme ai molti doni offerti dalle diverse amministrazioni comunali toccate dal cammino, verranno offerti al Patriarca di Venezia. Uno dei due gonfaloni verrà donato ad una Comunità di veneti residenti lontano dalla nostra Regione ma ancor oggi legati alla nostra terra: nel recente passato la bandiera fu assegnata alla Comunità di Melbourne, Australia, a quella di Arborea in Sardegna o quella della Regione di Magellano e dell’Antartide Cilena in occasione del prossimo 500esimo anniversario della prima Circumnavigazione del globo”. Quest’anno a ricevere il vessillo marciano sarà una località del Rio Grande do Sul nel sud del Brasile “terra dell’emigrazione veneta a partire dal 1875 - ha spiegato Ciambetti - dove ancor oggi il ‘Talian è lingua ufficiale e riconosciuta dallo stato” .Alle parole del Presidente del Consiglio ha fatto eco Matteo Grigoli presidente dell’Associazione San Marco Evangelista e ideatore e organizzatore della manifestazione. “A Venezia ci saranno anche i rappresentanti e i gonfaloni di una quarantina di Comuni del Veneto - ha spiegato Grigoli - a testimonianza della partecipazione ideale a questo progetto dell’intero territorio veneto: il nostro è un cammino di fede e di solidarietà, abbiamo toccato i luoghi emblematici della religiosità veneta raccogliendo aiuti e generi alimentari che doneremo ai frati. E’ un cammino identitario, certo, che collega il lago di Garda alla Laguna ma nulla vieta che in futuro possa diventare anche un percorso turistico da fare per scoprire aspetti e luoghi del Veneto più genuino e ancora intatto o suggestivo. Un cammino fuori dalle rotte della banalità per entrare nei cammini della storia e della fede, dell’arte e della cultura. Ringrazio non solo la Regione che ha voluto credere nella nostra proposta, ma anche il Patriarcato e la stessa città di Venezia che con la sua amministrazione ha agevolato al massimo la nostra marcia. La cerimonia religiosa nella Basilica di San Marco domenica pomeriggio sarà il culmine di un itinerario ideale nel segno di quella bandiera storica che reca a chiare lettere come saluto e monito la parola Pace.”

 

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