Veneto

CRV - Il comune veronese di Negrar muterà denominazione e si chiamerà Negrar di Valpolicella

CONSIGLIO REGIONALE VENETO

Prima commissione - Il comune veronese di Negrar muterà denominazione e si chiamerà Negrar di Valpolicella.

(Arv) Venezia,16 gen. 2019 - La Prima commissione permanente del Consiglio regionale del Veneto presieduta da Alessandro Montagnoli (Lega Nord), Vicepresidente Claudio Sinigaglia (Partito Democratico), ha dato il proprio via libera, all’unanimità, al Progetto di legge n. 304, di iniziativa della Giunta regionale, sul mutamento della denominazione del Comune di Negrar, in provincia di Verona, in quella di Negrar di Valpolicella, tenuto conto anche dell’esito del referendum consultivo celebrato il 21 ottobre scorso al quale aveva partecipato poco meno del 15% della popolazione interessata: il Sì al cambio di denominazione ha ottenuto 1726 voti favorevoli; 322 i contrari. Relatore per l’Aula, il Presidente Montagnoli.

Tornano in Terza commissione per il via libero definitivo, muniti del parere positivo espresso oggi a maggioranza dalla Prima, per quanto di sua competenza, i Progetti di legge n. 368, primo firmatario il Capogruppo della Lega Nord Nicola Finco, relativo alle misure di prevenzione e di intervento concernenti i grandi carnivori, e n. 390, di iniziativa della Giunta, sull’adeguamento ordinamentale 2018 in materia di viabilità silvo-pastorale, tartuficoltura, usi civici, agricoltura, caccia, commercio e piccole e medie imprese.

A margine della seduta odierna, come annunciato dal Presidente Montagnoli a conclusione dei lavori del Consiglio, che ieri ha esaminato otto progetti di legge riguardanti altrettante fusioni di comuni in diverse province del Veneto, il gruppo di lavoro appositamente istituito in seno alla Prima commissione ha iniziato a esaminare le proposte di riforma della disciplina relativa alle fusioni comunali, attualmente regolata, per quanto di competenza della Regione, dalla legge regionale n. 25 del 1992 “Norme in materia di variazioni provinciali e comunali”.

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