Politica - "Presentati a palazzo Ferro Fini i risultati del progetto 'Facciamo scuola', finanziato con il taglio degli stipendi dei consiglieri M5S"
(Arv) Venezia 17 ott. 2018 - Sono stati presentati oggi, a palazzo Ferro Fini, sede del Consiglio regionale del Veneto, i risultati del progetto ‘Facciamo scuola’, finanziato con il taglio degli stipendi dei consiglieri Pentastellati, alla presenza di alcuni docenti referenti dell’iniziativa.
La consigliera regionale Erika Baldin: “La nostra iniziativa, che ha coinvolto, oltre alla sottoscritta, i colleghi Scarabel, Brusco e Berti, è stata raccolta dai Gruppi consiliari M5S delle altre Regioni e ha collazionato, complessivamente in Italia, circa 1 milione di euro, somma proveniente dalla rinuncia volontaria, da parte dei consiglieri Pentastellati, a parte delle indennità di carica e rimborsi”.
“In Veneto, sono stati raccolti 50 mila euro che hanno finanziato 5 progetti, tra i 25 presentati, che sono stati scelti direttamente dalla base, dagli iscritti – spiega la consigliera M5S - e oggi ospitiamo i docenti delle scuole vincitrici, i quali hanno seguito l’iniziativa dall’inizio alla fine. I soldi raccolti sono stati utilizzati per favorire l’innovazione nella didattica, con l’acquisto di Tablet e di altre strumentazioni moderne, per l’edilizia scolastica, per combattere la dispersione scolastica, per ridurre l’impronta ecologica, come l’efficientamento energetico, per migliorare l’accessibilità ai plessi scolastici”.
“Le scuole vincitrici - conclude Erika Baldin – hanno presentato progetti innovativi, concreti, per sostenere il mondo della scuola, e spero che questa iniziativa possa essere ripetuta nel tempo. I risultati ottenuti sono stati infatti lusinghieri, come testimoniano i tanti ringraziamenti che ci sono pervenuti dal mondo della scuola, un ambiente troppo spesso imbrigliato da una eccessiva burocrazia”.
Simone Scarabel: “L’aspetto innovativo sta nel fatto che, in genere, chi mette i soldi poi decide. Invece, in questa nostra iniziativa, noi abbiamo garantito i finanziamenti necessari, ma poi abbiamo lasciato agli iscritti al Movimento l’onere di valutare, con votazione sulla piattaforma Rousseau, i progetti presentati e di scegliere i più meritevoli. Le scuole vincitrici, che si sono suddivise i 50 mila euro complessivi (massimo 10 mila euro a progetto), sono state: Liceo Scientifico Statale ‘Giuseppe Berto’ di Mogliano Veneto (TV), con il progetto ‘Laboratorio di Fisica- Ottica, Elettromagnetismo e Fisica moderna’, per favorire un apprendimento moderno e interdisciplinare; Scuola Secondaria di Primo Grado ‘Galileo Galilei’ di Chioggia (VE), con il progetto ‘Un giardino per tutti. Il parco dell’inclusione’, per favorire in particolare l’inclusione degli alunni disabili; l’Istituto Comprensivo Statale ‘Ippolito Nievo’ di Cinto Caomaggiore (VE), con il progetto ‘Sostituzione delle porte’, per garantire una migliore fruibilità degli spazi scolastici; l’ITTS ‘Vito Volterra’ di San Donà di Piave (VE), con il progetto ‘Aggiornare i laboratori per innovare la didattica: anche questo è sicurezza a scuola’, per favorire una partecipazione attiva degli studenti; l’ITCS ‘Leon Battista Alberti’ di San Donà di Piave (VE), con il progetto ‘App…Rendiamo a Scuola con il Tablet’, per favorire una didattica interattiva e stimolante”.
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