Cultura - Ciambetti: "Venezia può dare molto al mondo del cinema e il cinema può fare tantissimo per aiutare a salvare questa città: buon compleanno alla Mostra d'arte cinematografica veneziana"
(Arv) Venezia 29 ago. 2018 - “Venezia può dare molto al mondo del cinema e il cinema può fare tantissimo per aiutare a salvare questa incredibile e bellissima città”. Lo ha detto il Presidente del Consiglio regionale del veneto salutando “l’inaugurazione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia con la consegna del Leone d’Oro alla carriera a Vanessa Redgrave: un modo bellissimo per celebrare i 75 anni di un evento culturale che nel suo essere vetrina della migliore produzione internazionale rimane sempre giovane. Di ciò bisogna dare atto al presidente Baratta che in questi ultimi anni ha saputo guidare questa istituzione con rara maestria e intelligenza – ha detto Roberto Ciambetti – L’ideazione di quello che sarebbe stato il primo festival cinematografico al mondo fu una intuizione geniale, perché colse lo spirito e le potenzialità della settima arte, che giustamente trovò spazio nella cornice della Biennale, uno dei punti di riferimento della cultura internazionale. Venezia e il Veneto possono dare moltissimo al cinema: pensiamo alle splendide location e opportunità tutte ancora da esplorare che la nostra Regione offre, ma penso anche alla grande scuola e ai talenti che ruotano attorno all’Accademia delle Belle arti veneziana, ai grandi artigiani, scenografi, costumisti, operatori delle arti visive e dello spettacolo, attori che operano ad altissimo livello nella città della Fenice e del teatro Goldoni fino all’Arena di Verona o al teatro Olimpico di Vicenza. Il Veneto non offre solo location, ma anche infrastrutture e professionalità adeguate alla moderna cinematografia: se il mondo del cinema crederà a Venezia non solo per il suo prestigioso festival ma anche per i suoi talenti esso potrà dare veramente un aiuto formidabile al rilancio della città, che nel cinema e nelle tecnologie avanzate può trovare un segmento di sviluppo economico e di occupazione anche giovanile importantissimo. Ciò vale anche per la terraferma e l’intera Regione – continua il presidente del Consiglio regionale – e mi piace ricordare che proprio una giovane Vanessa Redgrave nei primi anni della sua prestigiosa carriera per la quale viene oggi giustamente premiata fu protagonista assieme a Franco Nero di ‘Un tranquillo posto di campagna’ per la regia di Elio Petri, ambientato nel nostro Veneto, tra villa Cordellina Lombardi a Montecchio Maggiore, villa Lugli a Bresseo, Teolo, e Lonigo. Il Veneto può dare molto al miglior cinema e lo dico ricordando oggi, con una nota di nostalgia, Ermanno Olmi, grande protagonista del festival veneziano, che ha amato il Veneto e che quest’anno, in punti di piedi, ci ha lasciato” .