Veneto

CRV - Ciambetti "L'aula deciderà se fare il Consiglio sulla Marmolada"

CONSIGLIO REGIONALE VENETO

Ciambetti "L'aula deciderà se fare il Consiglio sulla Marmolada, ma i temi della seduta fuori sede verranno decisi con altro provvedimento"

(Arv) Venezia 25 luglio - " Se vogliamo parlare dei temi della montagna quale luogo migliore della Marmolada”? Roberto Ciambetti, presidente del Consiglio regionale del Veneto e proponente assieme ai colleghi dell’Ufficio di presidenza Giorgetti e Guadagnini della proposta di una seduta straordinaria approvata oggi in Commissione per lo svolgimento di una seduta straordinaria dell’assemblea legislativa veneta a Punta Serauta. “Mi sembra si stia facendo un po’ di confusione – ha precisato Ciambetti - oggi la I Commissione doveva semplicemente dare un parere per l’Aula sulla possibilità di svolgere una seduta fuori sede.  I contenuti della seduta saranno oggetto di una specifico provvedimento che verrà messo all’ordine del giorno nel momento in cui la Conferenza dei Presidenti calendarizzerà la seduta fuori sede così come  autorizzata dal Consiglio”. “La Marmolada, la cima più alta del Veneto, è un luogo simbolo - ha detto Ciambetti - e la recente questione sui confini regionali spostati proprio con il passaggio in Trentino del ghiacciaio  con uno degli ultimi provvedimenti del precedente governo è solo uno dei temi, forse quello oggi di maggiore impatto mediatico ma non certo unico. Anzi: avessimo scelto altri luoghi o spazi per discutere delle questioni che affliggono la nostra montagna non avremmo avuto l’eco che già oggi abbiamo e, di conseguenza, l’impatto sull’opinione pubblica, che sottostima le problematiche socio-ambientali dell’abito montano. Chi oggi ci attacca, dimentica che ancora nella scorsa legislatura il presidente Zaia, oltre al sottoscritto, fu il promotore di quella alleanza tra 48 Regioni alpine di 7 stati nata nel 2012 che sarebbe diventata la quarta Macrostrategia comunitaria, Eusalp, strategia comunitaria che ha al suo centro la difesa dell’ambiente, dell’economia e della società Montana. È fondamentale discutere oggi - conclude Ciambetti - di questi temi dalla vetta più alta delle Dolomiti affiancando a questa discussione la valenza del centenario della conclusione della Grande Guerra che proprio su questa cima vide pagine drammatiche. Chi ci accusa di strumentalizzazione inutile con modi della propaganda tenta di nascondere la mancanza di strategia, di argomenti e di risposte per chi dalle Dolomiti alla Lessinia, dagli Altipiani vicentini al Consiglio, ogni giorno deve fare i conti con una realtà sempre più difficile alla quale noi intendiamo dare opportunità positive e concreti motivi di fiducia”.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it