Veneto

CRV - Via libera ai pareri su 'alloggi galleggianti' e 'palafitte', strutture ricettive innovative

CONSIGLIO REGIONALE VENETO

Terza commissione - Parere positivo a due provvedimenti relativi a 'alloggi galleggianti' e 'palafitte', strutture ricettive in ambienti naturali.

(Arv) Venezia 30 mag. 2018 -      La Terza commissione permanente del Consiglio regionale del Veneto ha dato oggi il proprio via libera, a maggioranza, ai Pareri alla Giunta regionale n. 303 e n. 305 che dettano i requisiti di classificazione delle strutture ricettive in ambienti naturali denominate ‘alloggi galleggianti’ e ‘palafitte’, due delle cinque forme turistiche innovative disciplinate dall’art. 27 ter della L. reg. n. 11/2013, che prevede specifiche disposizioni anche per le ‘case sugli alberi’ e le ‘botti’, i cui requisiti sono già stati approvati dalla Commissione nel corso di precedenti sedute, nonché per il turismo in ‘grotta’.

In sintesi, gli alloggi galleggianti sono strutture, assimilate a edifici, soggette a permesso di costruire, dotate di parere idrogeologico e dell’eventuale autorizzazione paesaggistica, collocate in ambiti naturali individuati dal Comune nel proprio strumento urbanistico, in un numero che non può essere superiore a otto, saldamente assicurate in modo permanente alla riva o all’alveo di fiumi e canali. Il provvedimento di Giunta che ha superato il vaglio della Commissione consiliare detta, tra l’altro, gli spazi e i servizi minimi di interesse turistico necessari per la classificazione in un unico livello delle strutture ricettive in argomento, le prescrizioni igienico-sanitarie e di sicurezza, nonché le disposizioni in materia di prescrizioni edilizie, urbanistiche e paesaggistiche. Analoga la disciplina prevista nel provvedimento di disciplina delle palafitte, definite come alloggi collocati stabilmente su superfici acquee e più dettagliatamente, piattaforme sostenute da pali, collocate in posizione sopraelevata rispetto all’acqua e sulle quali insistono alloggi dotati di una stanza letto e di un bagno.

L’analisi dei due Pareri è stata preceduta dalle consultazioni con Confartigianato Veneto, CNA Veneto, Casartigiani Veneto, Unioncamere Veneto, CGIA Mestre e Federclaai Veneto, intervenuti allo scopo di presentare proposte e osservazioni in merito al Progetto di legge n. 302 di iniziativa della Giunta che contiene norme per la tutela, lo sviluppo e la promozione dell'artigianato veneto. Incardinato in Commissione, infine, alla presenza dell’Assessore regionale al lavoro, il Progetto di legge n. 274 “Modifiche della legge regionale 13 marzo 2009, n. 3 'Disposizioni in materia di occupazione e mercato del lavoro' e successive modificazioni”. L’esame dettagliato dei due Pdl proseguirà nel corso delle prossime sedute della Commissione.

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