Veneto

CRV - "Solidarietà ai giornalisti e collaboratori del Corriere del Veneto"

CONSIGLIO REGIONALE VENETO

Cronaca - La solidarietà del Presidente del Consiglio regionale del Veneto ai giornalisti e collaboratori del Corriere del Veneto

(Arv) Venezia, 24 mag. 2018 - “Sto seguendo con sincera preoccupazione le vicende del Corriere del Veneto, con inopinate riduzioni di personale giornalistico e una politica drastica di contenimento delle collaborazioni e nelle sostituzioni estive”. Il Presidente del Consiglio Regionale  del Veneto  commenta lo scenario dell’informazione giornalistica veneta alla luce della protesta che in questi gironi sta segnando la vita del Corriere del veneto. “Con soddisfazione ho visto emergere nel panorama politico veneto una convergenza trasversale nella solidarietà ai giornalisti e collaboratori di questa testata. Quanto stanno vivendo le redazioni del Corriere del Veneto – ha detto il presidente del Consiglio regionale - è solo l’ultima tappa di un ridimensionamento e riorganizzazione del lavoro giornalistico che ha coinvolto l’intero sistema dell’informazione  in cui il contenimento dei costi viene principalmente scaricato nei giornalisti con gravi rischi in prospettiva futura per il sistema democratico, per la qualità dell’informazione e, di conseguenza,  qualità della vita del cittadino. Non è pensabile che i giornalisti possano lavorare bene sobbarcando carichi di lavoro eccessivi che contrastano con i tempi necessari  per garantire l’intero processo della gestione e verifica della notizia. I pericoli insiti in questa situazione sono evidenti – ha detto il Presidente del Consiglio regionale del Veneto -  e a maggior ragione  in un periodo storico in cui l’accesso da parte dei cittadini ad una molteplicità di fonti, senza l’intermediazione del professionista dell’informazione che, approfondisce verifica e controlla, mette in dubbio persino la realtà scientifica.  Come abbiamo visto purtroppo in molti casi,  anche la scienza viene distorta, negata, contestata con un effluvio di false notizie e la diffusione di credenze che hanno effetti potenzialmente devastanti se applicati al legislatore e a chi è chiamato alla gestione del bene comune. Anche per questo, pur  parlando a titolo personale, penso di esprimere il sentimento di molti consiglieri regionali nell’esprimere la solidarietà a tutti i giornalisti e collaboratori del Corveneto auspicando che non solo in questa specifica vertenza possa aprirsi un confronto reale tra la proprietà,  i lavoratori e le organizzazioni sindacali al fine di giungere a riconquistare un equilibrio che sia di garanzia per tutti”

 

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