CRV - Una sottocommissione per iniziare l'esame della nuova Legge sui Parchi Regionali

Seconda Commissione - "Una sottocommissione per iniziare l'esame della nuova Legge sui Parchi Regionali"

(Arv) Venezia, 22 mar. 2018  -  Nella seduta odierna, la Seconda Commissione consiliare permanente – presieduta da Francesco Calzavara (ZP) e con Vicepresidente Andrea Zanoni (PD) – ha dato il via libera alla costituzione di una apposita sottocommissione che sarà incaricata di esaminare e approfondire le tematiche inerenti alla stesura della nuova Legge in materia di Parchi regionali, una normativa a lungo attesa, anche alla luce del commissariamento in atto già da alcuni anni. Si parte dal Testo unificato di due PdL, della Giunta e di iniziativa consiliare - primo firmatario Graziano Azzalin (PD) – con l’obiettivo prioritario di dotare in tempi rapidi i Parchi regionali di una normativa che assicuri una nuova governance, per rispondere in modo adeguato alle esigenze espresse dai territori interessati. Inoltre, dovranno essere approfonditi gli aspetti legati alla rete ecologica naturale, alle aree protette e alla biodiversità.

La Seconda Commissione, inoltre, ha votato a maggioranza il Parere alla Giunta regionale sul provvedimento finalizzato all’individuazione della quantità massima di consumo di suolo ammesso nel territorio regionale, recependo le indicazioni e le proposte di integrazione emerse durante la precedente seduta della Commissione, al fine di poter disporre di un efficace strumento di intervento sull’intero territorio regionale, in vista dell’obiettivo finale rappresentato dal ‘consumo zero’ nel 2050, prevedendo tuttavia elementi di elasticità per venire incontro alle esigenze dei comuni. “La vera sfida innovativa – sottolinea il Presidente Calzavara – sarà quella di dotare il Veneto di un modello di sviluppo veramente innovativo”.

E’ stato, quindi, approvato a maggioranza, per la parte di competenza della Seconda Commissione, il Disegno di Legge della Giunta relativo alla Legge di semplificazione e di manutenzione ordinamentale 2017, con alcune modifiche apportate, in particolare in materia urbanistica, in ordine all’adeguamento, da parte dei comuni, alle prescrizioni contenute nel Regolamento Edilizio Tipo (RET), e in materia di lavori pubblici.

Via libera a maggioranza, infine, a due Pareri alla Giunta regionale, in ordine al permesso di ricerca di acque termali, da denominare ‘Terme di Monselice’, prodromico al rilascio della conseguente concessione, e al Programma dei lavori, per l'anno corrente, in materia di concessioni per l'estrazione di acque minerali e termali.