Veneto

CRV - Dipendenti dei Centri per l’Impiego: presentata una Proposta di legge regionale

CONSIGLIO REGIONALE VENETO

Terza commissione - Presentata una Proposta di legge dedicata al tema dei dipendenti dei Centri per l'Impiego.

(Arv) Venezia, 21 feb. 2018  - I dipendenti dei Centri per l’Impiego passino direttamente alle dipendenze della Regione del Veneto e non di Veneto Lavoro: è questo, in estrema sintesi, il senso del Progetto di legge di iniziativa consiliare il cui deposito presso il Consiglio regionale del Veneto è stato annunciato dal Presidente della Terza commissione nel corso della seduta odierna. La proposta, che non comporta maggiori oneri a carico della Regione, giunge ad una settimana dalla audizione nella stessa Commissione delle rappresentanze dei lavoratori, audizione incentrata sul tema del trasferimento del personale addetto ai CPI del Veneto. Il disegno di legge sarà sottoposto all’attenzione delle medesime rappresentanze.

La proposta in questione è giunta al termine della giornata di consultazioni che hanno coinvolto le istituzioni culturali, gli enti museali, gli archivi, le biblioteche, le associazioni e le diocesi in relazione all’attività di promozione culturale, nonché gli organismi dello spettacolo, le cooperative e i sindacati, per l’esame di una serie di Progetti di legge e più precisamente il n. 130 di iniziativa consiliare “Nuove norme per una politica in materia di cultura, spettacolo ed industria culturale della Regione del Veneto”, il n. 261 di iniziativa della Giunta “Legge per la cultura”, il n. 105 “Norme in materia di spettacolo dal vivo” e il n. 248 “Norme generali in materia di spettacolo dal vivo”, entrambe di iniziativa consiliare.

Successivamente alla sessione di audizioni, la Commissione ha proposto da un lato di creare al proprio interno un gruppo di lavoro per approfondire i numerosi temi sottoposti all’attenzione dei Commissari, e dall’altro di elaborare, eventualmente, due Progetti di legge distinti che unifichino le proposte in materia culturale, distinguendole dalle norme che si occupano di spettacolo.

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