Veneto

CRV - Ciambetti: "Il prosecco rovina i denti? Se fosse vero i Veneti sarebbero sdentati"

CONSIGLIO REGIONALE VENETO

Cronaca - Ciambetti: "Il prosecco rovina i denti? Se fosse vero i Veneti sarebbero sdentati: un buon calice di bollicine venete non rovina né portafogli, né i denti dei sudditi di sua Maestà Elisabetta II"

(Arv) Venezia, 14 dic. 2017  - “Prosecco che rovina i denti? Altro che fake news questo è vero e proprio giornalismo trash. Buttiamola sul filosofico, visto che di scientifico in questa affermazione non c’è nulla”. Roberto Ciambetti, Presidente del Consiglio regionale, commenta così la notizia riportata dal quotidiano popolare britannico “che spesso inciampa nel giornalismo spazzatura. Su i denti si dicono stupidaggini, senza fare alcuna verifica seria, sin dall’antichità. Ad esempio, Bertrand Russel disse che Aristotele sosteneva che le donne avessero meno denti degli uomini e ‘sebbene fosse stato sposato due volte, non gli venne mai in mente di verificare questa affermazione esaminando la bocca delle sue mogli’. Insomma bastava un semplice controllo: se fosse vero quanto sostenuto dal Sun il Veneto sarebbe una terra di sdentati, ma una verifica, anche la più superficiale, smentirebbe la tesi del quotidiano inglese. E’ vero, invece, che un bicchiere di Prosecco può far scoccare la scintilla dell’allegria con tanto di sorriso a trentadue denti: vengano pure gli inglesi da noi in veneto, che si tratti del Prosecco di Valdobbiadene, del Cartizze o del Fior d’arancio amabile degli Euganei scopriranno che un motivo per brindare e sorridere alla vita c’è sempre. E allora ‘Prosit’ che, per inciso, nella radice latina rimanda al verbo prodesse, cioè giovare e ciò che giova, come un buon calice di bollicine venete, non rovina, né portafogli, né la salute né, tantomeno i denti dei sudditi di Sua Maestà Britannica”.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it