Veneto

CRV - Ciambetti "Non perdiamo la coincidenza con il treno della salute"

CONSIGLIO REGIONALE VENETO

Solidarietà - Ciambetti "Non perdiamo la coincidenza con il treno della salute voluto da Medici per l'Africa-Cuamm in collaborazione con la Regione, Trenitalia e Ferrovieri per l'Africa"

(Arv) Venezia, 16 nov. 2017  -  “Una coincidenza da non perdere, quella con il treno della salute, che non è solo uno strumento della solidarietà che cerca di rivolgersi ai meno abbienti, alle famiglie in difficoltà a chi ha bisogno diagnosi e cure ma teme di non aver la possibilità di sostenere i costi dando loro indicazioni e servizi: quel treno è un mezzo per avvicinare i cittadini allo sforzo straordinario che Medici per l’Africa Cuamm stanno sostenendo nella battaglia per dare assistenza sanitaria a chi non ha strutture e mezzi“. Roberto Ciambetti, Presidente del Consiglio regionale del Veneto, nella tappa ferroviaria patavina del “Treno della Salute” che Medici per l’Africa – Cuamm propongono in collaborazione con Regione del Veneto, Trenitalia e Ferrovieri con l’Africa, ha voluto invitare “a visitare questo treno tutti i veneti e i cittadini dei capoluoghi e centri che nei prossimi giorni, fino all’8 dicembre, faranno scalo di questa iniziativa: i cittadini, i giovani, i pendolari potranno anche ricevere consigli, fare dei prelievi, misurare la pressione, insomma un piccolo check up gratuito oltre alla possibilità di riflettere sul valore della medicina e del servizio sanitario. Il Veneto è una delle Regioni europee dove si registra uno degli migliori servizi socio-sanitari e proprio la qualità che esso offre non ci fa capire quanto e quale sia il suo ruolo nel nostro benessere. La salute la si difende con comportamenti e stili di vita adeguati che sommati all’assistenza medico-sanitaria ci garantiscono benessere e in livello elevato della qualità del vivere. Una qualità, come ci ricorda don Dante Carraro, motore e anima di Cuamm, che altri, ad iniziare dalle popolazioni dell’Africa sub-sahariana non hanno di certo: ecco allora che il ‘treno della salute’ si trasforma in mezzo per farci riflettere e farci scoprire quella tragica realtà in cui vivono milioni di persone alle quali Medici per l’Africa-Cuamm cercano di dare una risposta concreta. In Africa ho visto di persona quanto fanno medici, infermieri e volontari di Cuamm e posso assicurare che si rimane ammirati per l’impegno e la mole di lavoro svolto in condizioni talvolta di estrema precarietà e grande difficoltà. Per questo – ha continuato Ciambetti – ringrazio non solo don Dante per l’instancabile impegno che mette nel sostenere l’associazione di cui è direttore, ma ringrazio il dottor Domenico Scibetta, direttore generale dell’Uls di Padova e Tiziano Baggio, direttore di Trenitalia Veneto, per il sostegno che hanno dato concretamente a questa iniziativa. Trovo importante infine sottolineare come oggi a Padova fossero con me anche due consiglieri regionali, Stefano Fracasso e Claudio Sinigaglia, a riprova di come davanti alle proposte di Medici per l’Africa – Cuamm il sostegno è trasversale, non esistono divisioni politiche ma un forte sentimento si solidarietà che mi auguro spinga tanti cittadini nei prossimi giorni a seguire questo treno nelle sue tappe in Veneto.”

 

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