Veneto

CRV - Ciambetti: "Caso Sappada: la mia è stata una risposta tecnica alle sollecitazioni"

CONSIGLIO REGIONALE VENETO

(Arv) Venezia, 8 nov. 2017 -  “Mi sono limitato a un mero parere tecnico: sollecitato da più parti, e da più esponenti del territorio bellunese come sappadino,  ho  scritto alla Presidente della Camera che nessun ramo del Parlamento ha chiesto, come prevede la norma, il parere del Consiglio regionale del Veneto sul caso Sappada”. Così Roberto Ciambetti,  Presidente del Consiglio regionale del Veneto precisa “i termini e i limiti della lettera che ho inviato alla presidente Laura Boldrini: visto le richieste giunte, non potevo sottrarmi a un preciso dovere per altro circoscritto ad una valutazione tecnica  – ha spiegato Ciambetti –   Da un punto di vista tecnico, la mozione approvata a suo tempo dal Consiglio regionale, per quanto atto di rilevanza politica non ha né la valenza né le caratteristiche di un parere, atto formale completamente diverso e con un iter complesso che non è stato svolto.  Non si tratta di bizantinismi, ma di una distinzione sostanziale che abbiamo approfondito in sede tecnica a lungo in questi giorni con gli uffici i quali hanno fatto una analisi dettagliata. Non potevo scrivere alla Presidente della Camera altrimenti o sostenendo tesi diverse, per altro facilmente  aggredibili o impugnabili da chiunque  avesse avuto l’interesse per farlo.” 

Leggi l'articolo completo su ANSA.it