(Arv) Venezia 20 sett. 2017 - La Terza commissione permanente del Consiglio regionale del Veneto presieduta da Sergio Berlato (FDI-AN-MCR) ha approvato a maggioranza, nel corso della seduta odierna, alla quale hanno partecipato anche gli Assessori regionali Cristiano Corazzari e Federico Caner, i propri pareri di competenza alla Prima commissione consiliare in ordine alla Proposta di deliberazione amministrativa n. 53 (Bilancio consolidato 2016) e al Progetto di legge n. 286 (Assestamento del bilancio di previsione 2017-2019). Tra gli altri argomenti trattati oggi della Commissione, il Progetto di legge n. 272 d’iniziativa consiliare, primo firmatario Roberto Ciambetti, Presidente del Consiglio regionale del Veneto, riportante “Norme per iniziative di solidarietà sociale a sostegno delle fasce deboli della popolazione e per la promozione di un sistema di economia circolare e per il consumo critico”. Ad illustrarlo, il Capogruppo della Lega Nord Nicola Finco. Il provvedimento mira a introdurre nell'ordinamento regionale del Veneto i principi della cosiddetta Economia Circolare per uno sviluppo ecosostenibile, responsabile, solidale ed eticamente corretto. Cardini dell’economia circolare sono le cosiddette ‘4R’: Riduzione degli sprechi e contenimento di quanto non strettamente necessario; Riuso con l'allungamento dei cicli di vita e dì utilità di beni e prodotti; Riciclo degli scarti non riusabili direttamente; Responsabilità, sia dei produttori come dei consumatori. I principi informatori del Progetto di legge regionale sono contenuti nell’art. 1, laddove si prevede che la Regione del Veneto assume i principi e criteri della economia circolare e del consumo critico quale criterio informatore delle proprie scelte di pianificazione, programmazione e di intervento in materia economica, sociale ed ambientale. Nel corso dei lavori, sono state ascoltate in audizione le Organizzazioni sindacali di categoria in relazione all’esame del Progetto di legge n. 256, d’iniziativa della Giunta, riguardante la disciplina delle attività regionali in materia di promozione economica e internazionalizzazione delle imprese venete. La promozione all'estero delle produzioni venete è prevista dalle leggi regionali n. 33/2004 e dall’art. 33 della legge di stabilità regionale 2015. Il Pdl in questione, oltre ad abrogare le due leggi regionali, mira ad aggiornare le previsioni di legge anche dal punto di vista delle modalità attuative degli interventi. Illustrati, inoltre, anche il Progetto di legge n. 274 di iniziativa della Giunta regionale relativo a “Modifiche della legge regionale 13 marzo 2009, n. 3 ‘Disposizioni in materia di occupazione e mercato del lavoro’ e successive modificazioni”, e il Progetto di legge n. 191 di iniziativa della Giunta regionale, relativo a “Disposizioni regionali per il turismo equestre”, unitamente ai Progetti di legge d’iniziativa consiliare n. 180, primo firmatario il Consigliere Massimiliano Barison, “Norme per il sostegno e lo sviluppo del comparto ippico ed equestre”, e n. 38, primo firmatario il Consigliere Maurizio Conte, “Disposizioni relative al turismo equestre, ai centri ippici, alle ippovie, ed alla terapia con gli equini, in particolare l’ippoterapia”.