Veneto

CRV - "Proposta di revisione dello Statuto che introduce la questione di fiducia"

CONSIGLIO REGIONALE VENETO

(Arv) Venezia 18 set. 2017 -     Dopo un ampio confronto in aula con la maggioranza, le minoranze consiliari hanno ritirato gli emendamenti alla Proposta di revisione dello Statuto regionale n. 1, oggetto della discussione in Consiglio regionale del Veneto, volta all’introduzione del voto di fiducia nella forma di governo regionale. I lavori d’aula si sono conclusi con 26 voti favorevoli e 3 astenuti. Nel corso delle dichiarazioni di voto, il Consigliere regionale Piero Ruzzante (Art. 1 - MDP) ha affermato di aver rinunciato a partecipare al voto “Trattandosi - così ha dichiarato - di un testo di legge palesemente incostituzionale”. Anche il Capogruppo del Partito Democratico Stefano Fracasso ha dichiarato di non aver partecipato al voto, “Non trattandosi di una proposta di legge votabile per la quale non era possibile procedere nemmeno alla proposizione di una manovra emendativa”. Il Capogruppo di Area Popolare Marino Zorzato, pur dichiarandosi favorevole all’introduzione della questione di fiducia, ha annunciato il proprio non voto ritenendo il testo “Tecnicamente inapplicabile”. Il Consigliere regionale Simone Scarabel del Movimento 5 Stelle, dichiarando la contrarietà del Gruppo “Alla farsa della ‘finta fiducia” non ha partecipato alla votazione. Il Capogruppo di Centro Destra Veneto Stefano Casali ha dichiarato l a sua astensione “Nella speranza che tra la prima e la seconda lettura si trovino i correttivi al testo della modifica statutaria”. Analoga la posizione del Capogruppo di Veneto Civico Pietro Dalla Libera, astenuto al momento del voto.

 

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