Veneto

CRV - "Pianificazione faunistico-venatoria ed incentivi all'imprenditoria femminile"

CONSIGLIO REGIONALE VENETO

(Arv) Venezia, 28 giugno 2017 - Nel corso della seduta odierna della Terza commissione del Consiglio regionale del Veneto è stato illustrato, tra gli altri argomenti, il Progetto di legge n. 250, d’iniziativa della Giunta regionale, relativo all’adeguamento delle norme regionali in materia di pianificazione faunistico-venatoria, ossia la legge regionale 9 dicembre 1993, n. 50 “Norme per la protezione della fauna selvatica e per il prelievo venatorio”. A presentare il contenuto della proposta, il Presidente della Commissione Sergio Berlato (Fratelli d’Italia-AN-MCR). “Si tratta di provvedimenti propedeutici alla adozione da parte della Giunta regionale della nuova proposta di Piano faunistico venatorio che andrà a regolamentare le varie attività di gestione faunistica ed ambientale nella nostra Regione per i prossimi cinque anni. In Commissione è stata illustrata, in sostanza, una proposta di modifica della legge regionale n. 50 del 1993, ossia la legge che disciplina la gestione faunistica nel nostro territorio, un provvedimento che prevede l’assunzione in capo alla Regione di tutte quelle materie che un tempo delegate alle provincie, tra le quali anche la caccia e la pesca. Si tratta, pertanto, di una modifica necessaria, per fare in modo che il nuovo piano faunistico-venatorio, ancora in fase di adozione da parte della Giunta regionale, possa essere illustrato in seguito, nei suoi contenuti, presso la Commissione per poi arrivare alla sua definitiva approvazione in Consiglio regionale entro la fine di quest’anno”. “Tra gli altri punti all’ordine del giorno esaminati ed approvati dalla Commissione - continua il Presidente Berlato - una serie di altri provvedimenti e di pareri alla Giunta regionale che consentono all’esecutivo di accelerare le azioni di finanziamento delle attività di natura economica, imprenditoriale, sociale e culturale che vengono svolte nella nostra Regione. In particolare, in questa seduta, è stato approvato all’unanimità il parere alla Giunta regionale n. 212, rubricato “Fondo unico regionale per lo sviluppo economico e per la attività produttive, proposta di ripartizione per l’anno 2017”, che è mirato a favorire interventi ed a stanziare contributi per lo sviluppo dell’imprenditoria femminile, ed a maggioranza, il Parere di competenza sul Progetto di legge regionale n. 251, ovvero la Seconda variazione generale al bilancio di previsione 2017-2019 della Regione del Veneto”.

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