CRV - "Approvato il Regolamento sulle modalità di accesso nelle sedi istituzionali"

(Arv) Venezia 27 giu. 2017 - Nella seduta odierna del Consiglio regionale, è proseguito l’esame in ordine alla Proposta di Regolamento, di iniziativa consiliare, e dei relativi emendamenti, sulle modalità di accesso e di permanenza nelle sedi istituzionali della Regione del Veneto, degli Enti del Servizio Sanitario regionale, degli Enti strumentali e degli organismi sottoposti a controllo e vigilanza della Regione. Il PREG è stato quindi approvato al termine della discussione in aula consiliare (dopo votazione per appello nominale) con 30 voti favorevoli, 1 astenuto e 12 contrari. Le indicazioni contenute nel Regolamento approvato mirano alla riduzione dei rischi derivanti dall'accesso di soggetti non autorizzati nelle sedi istituzionali e sono rivolte a chi, a vario titolo, è incaricato di esercitare un ruolo di controllo degli accessi, anche al fine di tutela delle persone e dei dati. Con questo provvedimento, si intende quindi richiamare l'attenzione sulla necessità di assicurare la massima efficacia ai controlli, prevedendo l'attuazione di misure idonee a precludere la possibilità, per chi accede e permane all'interno degli edifici in questione, di occultare, in vario modo, i propri connotati fisici e celare la propria identità, mettendo così potenzialmente a rischio la pubblica incolumità. Nelle dichiarazioni di voto, il relatore Alberto Villanova (Gruppo Zaia Presidente) afferma con rammarico come “ci sia stata da parte della minoranza un’impostazione ideologica, senza entrare nel merito del provvedimento, a fronte del voto favorevole che invece era stato dato alla proposta regolamentare in seno alla competente Commissione consiliare”. Di diverso avviso, il correlatore Graziano Azzalin (PD) che ribadisce “la bocciatura di questo Regolamento, in quanto ha solo fini propagandistici e non è funzionale a garantire la sicurezza dei cittadini veneti”.