Veneto

CRV - 2^ Commissione approva la classificazione delle acque marinocostiere e di transizione"

CONSIGLIO REGIONALE VENETO

Ambiente - "La 2^ Commissione consiliare approva il Parere alla Giunta regionale sulla classificazione dello stato ecologico e chimico delle acque marino - costiere e di transizione"

(Arv) Venezia 20 aprile 2017 - Il presidente della Seconda Commissione consiliare permanente Francesco Calzavara (Gruppo Zaia Presidente) informa che “in data odierna la Commissione ha approvato il parere alla Giunta regionale in ordine alla classificazione dello stato ecologico e chimico delle acque marino –costiere e di transizione, nel quadriennio 2010 – 2013, prevista dalla Direttiva 2000/60/CE, recepita con D.Lgs. n. 152/2006 ‘Norme in materia ambientale’. La classificazione si inquadra nell’ambito del Piano di Tutela delle Acque, comprensivo delle Norme tecniche di attuazione, approvato dal Consiglio regionale del Veneto nel novembre 2009, ai sensi dell’art. 121 del D.Lgs. 152/2006, dopo un confronto tra Regione, Enti Pubblici e soggetti privati interessati”. “La classificazione succitata – precisa Calzavara – recepisce il Decreto del Ministero dell’Ambiente 8 novembre 2010, n. 260, ‘Criteri tecnici per la classificazione dello stato dei corpi idrici superficiali’, che modifica le norme tecniche previste dal D.Lgs n. 152/2006, prevedendo l’utilizzo di differenti parametri ed indicatori per una analisi dello stato ecologico e chimico delle acque marino – costiere e di transizione più aggiornata e coerente con i nuovi obiettivi di qualità ambientale in ordine ai corpi idrici”. “La consultazione pubblica con i soggetti portatori di interesse – conclude Francesco Calzavara – non ha fatto emergere osservazioni in merito”. Il vicepresidente Andrea Zanoni (Partito Democratico) sottolinea come “in ordine ai rilievi effettuati sulla questione dei Pfas, abbiamo ricevuto delle risposte sconfortanti, in quanto sulle matrici esaminate non è stata rilevata la presenza di sostanze perfluoroalchiliche in mare, anche se manca ancora l’esito delle analisi condotte sui molluschi, quindi restiamo in attesa”. “Inoltre – prosegue l’esponente dei Democratici – è un peccato che la Laguna non sia stata contemplata in questo monitoraggio, dato che ad occuparsene è una Struttura della Giunta parallela a quella che oggi ha presentato il lavoro in Commissione. Infatti, il dato interessante che dovremo conoscere è quali siano le incidenze biologiche e chimiche sulla Laguna in seguito alla realizzazione delle paratie del Mose”.

 

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