Veneto

CRV - "Ciambetti presiede a Venezia il seminario del lavoro della Calre per la coesione europea"

CONSIGLIO REGIONALE VENETO

Europa - "Ciambetti presiede a Venezia il seminario del lavoro della Calre per la coesione europea con il ministro delle Finanze del Lussemburgo"


Presieduto da Roberto Ciambetti, presidente del Consiglio regionale del Veneto, si riunisce a Venezia, in occasione del 60° anniversario dei Trattati di Roma, il gruppo di lavoro per le politiche di coesione europee della Calre (Conferenza dei Presidenti delle Assemblee regionali europee con poteri legislativi) per un seminario di lavoro che vedrà la partecipazione, tra gli altri, di Pierre Gramegna, Ministro delle finanze del Lussemburgo che parlerà sul tema: “Il processo di integrazione europea, i risultati raggiunti e le nuove sfide della Brexit e della nuova Presidenza americana”, di Jader Canè, esperto Senior della Commissione Europea – DG Occupazione, Affari sociali ed Inclusione, con il suo intervento “Dalla CEE all’UE, meglio oggi o ieri”? Seguirà quindi la relazione di Gian Angelo Bellati, Segretario Generale Unioncamere Veneto su “Decentramento ed efficienza: possibili soluzioni per la finanza pubblica in Europa”. “Il seminario si focalizza sull’analisi del processo di integrazione europea sia dal punto di vista istituzionale che economico, evidenziandone vantaggi e svantaggi nelle sue diverse tappe. In 60 anni d’Europa – si legge nella scheda di presentazione dell’evento - le competenze delle Istituzioni europee sono fortemente aumentate e il processo di decisione istituzionale è diventato sempre più strutturato, ma ci si chiede se esso sia diventato più o meno democratico rispetto al passato e se sia opportuno che alcune delle competenze acquisite dalle Istituzioni europee siano gestite meglio a livello nazionale/locale seguendo il principio di sussidiarietà. Si parlerà di coesione ed integrazione economica: i progressi o meno della politica di crescita economica verranno esaminati grazie al confronto dei dati sull’andamento della ricchezza delle diverse regioni europee, mentre l’efficacia della politica di coesione verrà analizzata dalla riduzione o meno delle differenze tra i territori a livello nazionale (si vedrà in particolare il recepimento della politica di coesione in Italia). Verranno anche approfonditi temi attuali come la Brexit e le recenti politiche del nuovo Presidente degli Stati Uniti e i loro effetti sull’Unione Europea. L’incontro si concluderà con l’analisi della situazione finanziaria degli Stati membri e sui disequilibri dei debiti pubblici sottolineando possibili soluzioni a livello europeo”.

 

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