Veneto

CRV - Boron (ZP) "In 5^ Commissione le audizioni per modificare le scheda di dotazione ospedaliera"

CONSIGLIO REGIONALE VENETO

Il Presidente della Quinta Commissione consiliare permanente Fabrizio Boron (Gruppo Zaia Presidente) informa che “si è tenuta oggi, in Commissione Sanità, alla presenza del Direttore dell’Area Sanità e Sociale, dott. Domenico Mantoan, l’audizione del Direttore Generale dell’Azienda Ulss 1 Dolomiti, al fine di modificare la scheda di dotazione ospedaliera dell’ospedale di Cortina d’Ampezzo. Con D.G.R. n. 2122/2013 è stata infatti disposta la cessazione della sperimentazione di un modello gestionale che prevedeva, in seno all’Azienda Ulss 1, l’adozione di nuove forme di collaborazione tra pubblico e privato, con relativa costituzione di una società a capitale misto, di cui all’art. 9 del Decreto Legislativo n. 502 del 30.12.1992, recepito dalla Regione Veneto con D.G.R. n. 740/1999. La fine della sperimentazione è stata poi confermata con L.R. n. 33/2014 e con D.G.R. n. 570/2015”. “La fine della sperimentazione gestionale – spiega Boron – è fissata per il 29 aprile 2017. In prossimità di questa scadenza, il futuro professionale di 150 dipendenti dell’ospedale di Cortina è posto al centro della discussione in seno alla Commissione, per valutare le soluzioni più idonee a tutelare le persone e il loro lavoro. Abbiamo pertanto chiesto al Direttore Generale dell’Azienda Ulss 1 Dolomiti di fornirci l’elenco aggiornato delle persone che lavorano all’interno della struttura ampezzana e del loro status lavorativo, in modo da poter valutare i provvedimenti che verranno posti a tutela delle professionalità esistenti e, al contempo, delle esigenze di salute dei cittadini bellunesi”. Il vicepresidente Jacopo Berti (M5S) afferma come “i cittadini di Cortina e di tutto il territorio dell’alto bellunese sentono forte il bisogno di poter disporre di un efficiente ospedale e di un Punto di Primo intervento che soddisfi i bisogni sanitari della popolazione. Cortina, se vuole davvero proporsi come eccellenza a livello mondiale, anche in vista dell’importante appuntamento sportivo del 2021, quando la località ampezzana ospiterà i mondiali di sci alpino, non può non dotarsi di una struttura sanitaria efficiente e moderna. Alla luce della decisione della Giunta regionale, che ha scelto di intraprendere la strada privatistica per la gestione dell’ospedale di Cortina, è ora fondamentale poter garantire, da una parte la continuità lavorativa dei dipendenti della struttura ampezzana, dall’altra una continuità curativa per tutto il territorio dell’alto bellunese”. 

 

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