Veneto

CRV - "In Quarta Commissione consiliare, la valutazione dell'attività di Veneto Agricoltura"

CONSIGLIO REGIONALE VENETO

La Quarta Commissione consiliare permanente del Consiglio regionale del Veneto, presieduta da Gianpiero Possamai (Lega Nord), si è riunita oggi alla presenza dell’assessore all’agricoltura Giuseppe Pan e dell’ingegnere Alberto Negro, Direttore dell’Agenzia Veneta per l’Innovazione nel settore primario. “Nel corso della seduta - dichiara il Presidente Possamai, riassumendo a margine della riunione i lavori della Commissione - è stata presentata la valutazione dell’attività di Veneto Agricoltura, in ottemperanza alle funzioni di controllo della gestione del patrimonio regionale e degli enti regionali attribuite alla Commissione dall’articolo 26 del Regolamento del Consiglio regionale. A conclusione di un lavoro approfondito che ha visto i Consiglieri impegnati, tra l’altro, in diverse analisi e conseguenti sopralluoghi, individuali e di gruppo, e dopo aver ascoltato il punto di vista del Commissario liquidatore e di alcuni dirigenti di Veneto Agricoltura, nonché di rappresentanti delle organizzazioni sindacali e delle associazioni di categoria, la Commissione ha ritenuto di elaborare una relazione dove trovano spazio sia le valutazioni condivise collegialmente dai suoi membri, sia le opinioni espresse a titolo personale da parte dei singoli consiglieri”. “La Commissione - puntualizza Possamai - pur riconoscendo i risultati eccellenti e di notevole qualità raggiunti da Veneto Agricoltura, ha ritenuto allo stesso tempo che, dopo quasi vent’anni di storia, sia fisiologica la presenza di alcuni aspetti di criticità passibili di essere corretti. È fondamentale che la nuova Agenzia venga percepita dal mondo agricolo veneto come un autorevole punto di riferimento, e che sappia coinvolgere le imprese private nell’attività di ricerca e sperimentazione, e garantire le ricadute della ricerca sulla generalità del settore primario privato. Tra svolte da Veneto Agricoltura e che andrebbero potenziate, particolare attenzione meritano anche quelle legate alla conservazione della biodiversità, agraria e naturale, in ragione della loro importanza e rilevanza strategica, la gestione del patrimonio forestale e delle aree naturali protette, le iniziative di animazione rurale ed educazione naturalistica, quelle informative, come la produzione di bollettini tematici, di analisi di mercato, l’attivazione di sportelli informativi. La Commissione ritiene inoltre fondamentale completare in tempi rapidi la razionalizzazione di beni e attività, suggerendo, tra l’altro, laddove possibile, un maggiore sfruttamento delle potenzialità turistiche”. “La Commissione - conclude Possamai - ha avuto modo di apprezzare la professionalità e la grande qualità del personale dell’ente e segue con attenzione le problematiche di natura contrattuale emerse recentemente, ma ritiene altresì indispensabile coltivare tali professionalità attraverso percorsi mirati di riqualificazione, formazione e aggiornamento professionale. Auspichiamo, infine, che queste riflessioni possano fornire elementi utili all’elaborazione del nuovo piano industriale dell’Agenzia”.

 

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