Umbria

Comune di Castiglione del Lago: “Azzurro” dona all’ospedale dispositivi di sicurezza per quasi 20.00

ANCI Umbria

 

“1.880 mascherine ffp2, 5 caschi protettivi, 235 tute alta protezione antivirus, 54 tute protezione antivirus, 16 litri di disinfettante. E ancora 400 mask ffp2 con valvola, 1.700 mask chirurgiche, 500 visiere facciali, 500 copriscarpe, 3 termometri e 40 occhiali protettivi”: è la donazione, frutto di un gioco di squadra, dell’Associazione Azzurro per l’ospedale di Castiglione del Lago che ha procurato – riferisce una nota dell’Amministrazione - “in tempi veloci, un grande quantitativo di dispositivi individuali di protezione, tutti materiali di prima qualità”. “Una preziosa fornitura del valore complessivo di 17.500 euro, resa possibile grazie non solo al contributo diretto della stessa Associazione, ma anche alle fondamentali donazioni giunte in questo periodo da privati cittadini, imprenditori locali e da Banca Valdichiana. Ma in tutta questa vicenda un ruolo fondamentale è stato inaspettatamente giocato da una giovane imprenditrice cinese, Sara Zhou, entrata casualmente ma provvidenzialmente in contatto con Azzurro attraverso il castiglionese Riccardo Biondi. Si deve infatti a lei, come rivela la presidente Chiara Maida Pagliccia, oltre che alla collaborazione dello stesso Biondi, il merito di aver reso possibile la fornitura di buona parte del materiale, giunto in Italia dopo un travagliato viaggio, dovuto a incomprensibili meccanismi in dogana. Sara è una giovane imprenditrice cinese che produce gadget in metallo e medaglie per eventi sportivi, ma la sua azienda è completamente ferma dall'inizio dell'anno a causa della pandemia. In questo momento di inattività ha pensato di mettersi a disposizione per reperire materiale al miglior prezzo, verificarne la qualità ed occuparsi personalmente delle spedizioni per abbattere i costi ed esser sicuri che i prodotti fossero spediti. Ed è così che a Castiglione del Lago sono potuti giungere dalla Cina dispositivi sicuri e di alta qualità al miglior prezzo ed in tempi relativamente brevi”. L’associazione continua la sua opera ed è sempre in costante contatto con i responsabili ospedalieri e con il Distretto sanitario per ulteriori forniture che assicurino protezione ad operatori e pazienti. “Abbiamo ancora fondi da spendere a questo scopo – assicura la presidente – e continueremo a fare la nostra parte”.

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