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Countdown Fattura elettronica: 5 aspetti che la rendono un’opportunità

FATTORETTO Srl

Sarà la novità fiscale del 2019, ormai alle porte: dal 1° gennaio, la fattura elettronica interesserà i titolari di Partita IVA, imprese e professionisti, con alcune eccezioni per categoria.

Tra 10 giorni partirà la prima vera e propria rivoluzione digitale italiana: un cambiamento importante e imposto dal governo con la Legge di Bilancio 2018, che ha deciso di rendere l’Italia pioniera in Europa (dopo il Portogallo) nel processo di digitalizzazione dei rapporti tra imprese, estendendo l’obbligo della fatturazione elettronica anche tra privati (B2B e B2C).

La fatturazione elettronica rappresenta un sistema digitale già attivo in molto paesi europei nelle transazioni B2G (business to government, ovvero tra soggetti privati e pubblici): l’estensione di questo strumento nelle transazioni tra tutti i soggetti privati mira a combattere l’evasione fiscale.

“Il nuovo sistema digitale è concepito per abbandonare il supporto cartaceo a favore di un processo interamente elettronico, dove ogni fattura viene emessa in un formato specifico chiamato XML (eXtensible Markup Language, ndr) caratterizzato da una struttura condivisa. Il file segue infatti un tracciato standard, riconosciuto, leggibile e quindi interoperabile da qualsiasi sistema.” spiega Nunzio Caraci, titolare di Datalog Italia, software house italiana specializzata nel campo del software professionale.

“La fase iniziale di applicazione comporterà molti disagi a imprese e commercialisti, che dovranno adattarsi alla nuova metodologia e cambiare le proprie abitudini. Tra queste, alle aziende italiane sarà richiesta una maggiore precisione nella fase di emissione del documento che, una volta inviato, non potrà essere ‘ristampato’ ma richiederà delle procedure di rettifica particolari.”

Per far fronte al cambiamento, aziende e commercialisti dovranno adottare un software di fatturazione elettronica adeguato per organizzare la gestione interna dei dati: nel tempo porterà enormi vantaggi alla produttività aziendale. Per almeno 5 motivi:

  • Le aziende saranno obbligate a rivedere i processi interni attuando una riorganizzazione forzata, che risulterà nel medio termine funzionale all’incremento della produttività interna;
  • Le gestione delle attività aziendali diventerà più efficiente perché tutte le aziende (anche quelle più piccole) dovranno inserire i dati in un database strutturato, ottenendo in cambio un controllo maggiore su tutte le voci di spesa e fatturato;
  • Riduzione dei costi di gestione interna e in particolare d’inserimento dei dati in contabilità, degli errori e della possibile perdita dei documenti;
  • Latrasformazione digitale interesserà anche il rapporto cliente-fornitore, che con la condivisione di un modello unico renderà fluido il dialogo tra soggetti diversi, riducendone i costi operativi;
  • L’interoperabilità tra sistemi permetterà la condivisione di dati tra piattaforme diverse, il che significa per le aziende un abbattimento dei costi d’integrazione e delle barriere legate all’uso di software diversi.

I piccoli imprenditori italiani spesso sottovalutano questi aspetti organizzativi, focalizzandosi piuttosto sull’operatività quotidiana: oggi, chiamati a digitalizzarsi in modo obbligato, otterranno in cambio maggiore efficienza a vantaggio del business.

Approfondimenti

Software Fatturazione Elettronica: https://www.datalog.it/software-fatturazione-elettronica/

Guida Fatturazione Elettronica: https://www.datalog.it/guida-alla-fatturazione-elettronica-obbligatoria-come-funziona/

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