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CO.FI.SAN: “ Guardiamo con occhi nuovi al settore del credito”.

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Cofisan opera inserendosi nel rapporto tra Banca e Struttura Sanitaria attraverso la stipula di apposite convenzioni con gli Istituti di credito e offrendo garanzie collettive alle Strutture Associate. 

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Presidente La Mantia come nasce COFISAN?

Nasce nel 2005, come consorzio sanitario.  L’idea è legata ad una esigenza pratica di tutti i convenzionati esterni, che  subiscono  ritardi nei pagamenti da parte della pubblica amministrazione, da qui la decisione di creare un consorzio fidi, esclusivamente sanitario.

Di cosa si occupa Co.FI.San?

CO.FI.SAN., garantendo il 50% dell’importo richiesto, favorisce l’accesso al credito in tempi ridotti e, grazie alla stipula di apposite convenzioni con i maggiori istituti bancari, lo fa ai tassi più bassi del mercato.

Grazie all’ottimo lavoro svolto negli anni, Co.FI.San. è oggi in grado di  offrire:

  • Anticipi Crediti ASP
  • Anticipo Fatture
  • Anticipo Import-Export
  • Leasing Immobiliare
  • Leasing Strumentale
  • Leasing Autoveicoli
  • Mutuo Chirografario
  • Mutuo Ipotecario
  • Mutuo Fotovoltaico
  • Scoperture di Conto Corrente
  • Transato POS

Operiamo infatti in base a convenzioni stipulate con gli istituti di credito e ci impegniamo a garantire ai nostri consorziati nella misura del 50% dell’importo affidato.

Inoltre in caso di insolvenza di un soggetto affidato tramite la garanzia mutualistica di COFISAN la banca escuterà dal fondo rischi consortile la quota di garanzia rilasciata dal Confidi.

Da chi è promosso?

Nella maggioranza dei casi i confidi sono sorti – storicamente nel 1850 in Europa e nel 1957 in Italia - ad opera del mondo associativo artigianale ed

imprenditoriale (Associazioni Industriali - Confcommercio – Confesercenti – Confartigianato etc…) ed operano in una determinata area geografica

(normalmente la Provincia e la Regione, ma anche in più regioni).

Andrea Pappalardo, giovane  ed esperto Direttore generale, punta soprattutto all’autonomia del consorzio. Quali i vostri obiettivi?

Il primo  obiettivo come ben sottolineato è la nostra autonomia, nonostante si chieda oggi ai consorzi fidi l’accorpamento. Altro importante traguardo è quello di ampliare anche il nostro patrimonio, diversificando i nostri servizi, ed aprendoci a tutti i settori merceologici.

Direttore perché scegliere Co.FI.San?

Garanzia comune ed il frazionamento del rischio danno una maggiore sicurezza alle banche e consentono, quindi, la concessione di un credito maggiore rispetto quello che un soggetto riuscirebbe ad ottenere singolarmente;

♦ tassi passivi e condizioni accessorie da corrispondere al sistema bancario, più vantaggiose rispetto alle normali condizioni di mercato

♦ contributo del 60% in abbattimento interessi

Contributi regionali?

I Confidi godono di un particolare trattamento fiscale e sono destinatari di fondi pubblici per il sostegno dei soggetti associati.

Nel caso di COFISAN, che opera prevalentemente nell’ambito della Regione Siciliana, l’Assessorato competente interviene sia incrementando del 100% il monte garanzie del consorzio (con una quota pari alla sommatoria fra il fondo rischi versato e gli obblighi fideiussori rilasciati da ciascun aderente al Confidi) sia rimborsando il 60% degli interessi bancari pagati dai singoli soggetti beneficiari della garanzia mutualistica.

Le operazioni bancarie garantite da COFISAN

Le operazioni di credito assistite dalla garanzia di COFISAN hanno dei massimali imposti dalla legislazione di settore, in relazione al rimborso del 60% degli interessi, ma anche per importi superiori usufruiscono dei tassi particolarmente vantaggiosi convenuti con la banca.

• Aperture di credito in conto corrente, anticipi fatture e transato Pos

• Anticipi crediti ASP

• Mutui per la ristrutturazione o l’acquisto di immobili, con o senza ipoteca, da 18 mesi a 15 anni

• Leasing strumentale, immobiliare e autoveicoli

Ogni Azienda socia rilascia, al momento in cui viene finanziata dalla banca convenzionata, un obbligo fidejussorio a costo zero in percentuale all’affidamento concesso. Oltre alle garanzie fidejussorie tutti i consorziati versano una quota ad integrazione del “fondo rischi” Il fondo ha la funzione di prima garanzia per fronteggiare le insolvenze ed evitare il ricorso alle fidejussioni.

Francesco Zaccà, è il tesoriere di Co.FI.San. Con lui entriamo nel mondo delle tre succursali del consorzio a Napoli, Roma e prossima apertura a Milano.

Oggi lo staff di Co.FI.San oltre alle indubbie capacità per istruire le pratiche necessarie per far accedere i propri iscritti a finanziamenti agevolati, offre la necessaria consulenza  per far capire ai nostri soci, quale può essere il prodotto migliore per supportare l’attività. Realizziamo, infatti, personalizzati business plan in grado di creare proiezioni che possano far si che la nuova finanza porti sviluppo e non recesso.

CO.FI.SAN.  dunque è in grado di consigliare il prodotto più adatto alle esigenze delle aziende, nonché il più vantaggioso?

Un’attività di consulenza e di sostegno alle AZIENDE  favorisce l’accesso al credito in ogni sua forma attraverso:

    • La prestazione di garanzie collettive per il 50% dell’importo finanziato.
    • La stipula di convenzioni agevolate con i maggiori istituti bancari.
    • Il rimborso del 60%, da parte della Regione, degli interessi pagati alle banche.
    • Lo sviluppo e la diffusione della cultura finanziaria nel mondo imprenditoriale Sanitario.
    • L’assistenza e l’accompagnamento per l’adeguamento alle nuove norme finanziarie previste da Basilea 3.
    • La tutela legale per il recupero di crediti vantati nei confronti dell’ASP.

Dunque perché scegliere Co.FI.San?

Perché negli ultimi15 anni abbiamo dimostrato di spiccare tra i tanti consorzi fidi e soprattutto perché in un momento come quello attuale, in cui ottenere un finanziamento è sempre più complicato, CO.FI.SAN., garantendo il 50% dell’importo richiesto, favorisce l’accesso al credito in tempi ridotti e, grazie alla stipula di apposite convenzioni con i maggiori istituti bancari, lo fa ai tassi più bassi del mercato.

 

Redazione Prima Pagina Italia

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