Palazzoloè la meta ideale per una gita fuori porta, per un viaggio di scoperta col primo tepore della primavera. Un paese, Palazzolo, che fa parte dei Borghi più Belli d'Italia e da tempo condivide la filosofia del preservare sapori, luoghi e tradizioni che fanno diventare “la tipicità” un modello di vita che vale la pena scoprire con tutti i sensi. “Una comunità – spiega l’assessore al turismo di Palazzolo Maurizio Aiello – che cerchiamo di promuovere giornalmente, programmando iniziative, garantendo l’apertura delle chiese attraverso il volontariato e i ragazzi del servizio civile, dei musei, con i comitati delle feste attraverso la quale si promuove non soltanto la bellezza dei luoghi ma anche l’ospitalità delle popolazioni, i prodotti di qualità, la cultura e le tradizioni del territorio”. Proprio in questi giorni, il paese si prepara ad accogliere i visitatori con iniziative ed eventi per scaldare i motori in vista della stagione estiva che sarà l’occasione per scoprire i paesi, le chiese barocche, un’ampia offerta museale per scoprire Palazzolo, dal museo Antonino Uccello, al museo dei viaggiatori, unico in tutta la regione: con le opere di Jean-Claude Richard de Saint-Non e di Jean Houel riguardanti Siracusa, Ragusa e il territorio ibleo, una sezione dedicata alle carte geografiche ed il viaggio e i libri antichi di Sicilia con i testi odeporici .“Ma Palazzolo – continua l’assessore Aiello – è un libro di architettura all’aperto con le chiese patrimonio dell’umanità e un’area archeologica, una città sommersa con il teatro greco e le antiche latomie usate prima come cave e poi luoghi di sepoltura. E’ proprio qui, al teatro di Akrai, che si svolge il più grande evento in provincia dal respiro europeo che porterà a Palazzolo oltre 2000 studenti in occasione del festival internazionale del teatro classico dei giovani”. Ma una visita a Palazzolo è anche una visita alla riscoperta dei sapori del borgo: la salsiccia locale, con l’aggiunta del vino rosso locale, i cavati con il sugo di maiale e la pasticceria locale. Palazzolo è la meta ideale per una gita fuori porta, per un viaggio di scoperta col primo tepore della primavera. Un paese, Palazzolo, che fa parte dei Borghi più Belli d'Italia e da tempo condivide la filosofia del preservare sapori, luoghi e tradizioni che fanno diventare “la tipicità” un modello di vita che vale la pena scoprire con tutti i sensi. “Una comunità – spiega l’assessore al turismo di Palazzolo Maurizio Aiello – che cerchiamo di promuovere giornalmente, programmando iniziative, garantendo l’apertura delle chiese attraverso il volontariato e i ragazzi del servizio civile, dei musei, con i comitati delle feste attraverso la quale si promuove non soltanto la bellezza dei luoghi ma anche l’ospitalità delle popolazioni, i prodotti di qualità, la cultura e le tradizioni del territorio”. Proprio in questi giorni, il paese si prepara ad accogliere i visitatori con iniziative ed eventi per scaldare i motori in vista della stagione estiva che sarà l’occasione per scoprire i paesi, le chiese barocche, un’ampia offerta museale per scoprire Palazzolo, dal museo Antonino Uccello, al museo dei viaggiatori, unico in tutta la regione: con le opere di Jean-Claude Richard de Saint-Non e di Jean Houel riguardanti Siracusa, Ragusa e il territorio ibleo, una sezione dedicata alle carte geografiche ed il viaggio e i libri antichi di Sicilia con i testi odeporici .“Ma Palazzolo – continua l’assessore Aiello – è un libro di architettura all’aperto con le chiese patrimonio dell’umanità e un’area archeologica, una città sommersa con il Teatro greco e le antiche latomie usate prima come cave e poi luoghi di sepoltura. E’ proprio qui, al teatro di Akrai, che si svolge il più grande evento in provincia dal respiro europeo che porterà a Palazzolo oltre 2000 studenti in occasione del festival internazionale del teatro classico dei giovani”. Ma una visita a Palazzolo è anche una visita alla riscoperta dei sapori del borgo: la salsiccia locale, con l’aggiunta del vino rosso locale, i cavati con il sugo di maiale e la pasticceria locale.
Festival internazionale del teatro classico dei giovani
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