Puglia

Comune di Monopoli: VoxFem – Sulle tracce della voce delle donne

ANCI Puglia

In arrivo a Monopoli, dal 14 al 16 aprile, nell’incantevole scenario della Biblioteca Civica “Prospero Rendella”, una rassegna dedicata alla voce delle donne: “VoxFem. Sulle tracce della voce delle donne”. Nata in collaborazione con il gruppo di ricerca americano VoxFem, che da un decennio lavora per la promozione di artiste e attiviste che non rientrano nel circuito culturale mainstream, il progetto approda in Puglia con la direzione artistica della monopolitana Lorena Carbonara, parte attiva del network americano sin dalle sue origini e voce dell’omonimo podcast trasmesso dalla web radio pugliese WondeRadio. La Biblioteca di Monopoli, che si affaccia sul porto, è lo scenario ideale per ospitare un progetto che si basa sull’idea dello scambio e della conoscenza tra culture attraverso la voce delle donne.

La rassegna è articolata in tre giornate e prevede tre incontri-dibattito, tre concerti e si arricchisce di tre iniziative esclusive realizzate in collaborazione con Red Lab Gallery e l’artista visuale Silvia Bigi, vincitrice del prestigioso Premio Francesco Fabbri per le arti 2022.

Il 14 aprile alle 18.30, in sala Prospero, Bigi presenterà l’opera vincitrice del Premio, Are you nobody, too?, intervistata dalla sociologa e filosofa Patrizia Calefato (docente di sociologia dei processi culturali presso l’ Università di Bari). La video installazione Are you nobody, too?, in cui Bigi s’interroga sul concetto d’identità negata e sul tabù della sanità mentale rianimando una fotografia d’archivio ritrovata attraverso l’utilizzo di un’intelligenza artificiale e di una pluralità di voci letterarie, sarà visionabile esclusivamente il 15 e 16 aprile dalle 11.00 alle 12.00 e dalle 13.00 alle 14.00 in Biblioteca.

Il 14 aprile alle 20.30, sempre in sala Prospero, la rassegna prosegue con la straordinaria cantante e compositrice Angela Esmeralda che presenterà in concerto il suo ultimo lavoro, “Santapepe” (in duo con Marco Menchise alla chitarra), un ritratto vocale della sua esperienza artistica che da Monopoli guarda oltreoceano. Esmeralda è infatti una delle voci più interessanti sulla scena blues internazionale, un ponte tra la Puglia e il Mississippi.

Il 15 aprile la rassegna si apre alle 11.00 in Piazza Garibaldi, alle porte della Biblioteca, con la performance partecipativa A little poetic power to tell it to the world, sempre a cura di Silvia Bigi e in collaborazione con l’associazione monopolitana Allegra Brigata. Il programma continua alle 18.30 in sala Prospero con Lorena Carbonara (direttrice artistica della rassegna), che sarà in dialogo con Marilù Mastrogiovanni (direttrice del Forum delle Giornaliste del Mediterraneo e chair della giuria del premio UNESCO per la libertà di stampa “Guillermo Cano”) e Ana Estrela (presidente del coordinamento Diaspore Puglia e fondatrice del progetto “Ethnic Cook” dedicato all’interazione tra soggetti migranti e autoctoni attraverso la gastronomia). Un momento di confronto sul tema della voce delle donne silenziata e ritrovata attraverso la cooperazione. Il dibattito sarà seguito alle 20.30 dal progetto musicale “Berberè”, con la poliedrica voce di Marialuisa Capurso (in trio con Domenico Lopez alla chitarra e Cesare Pastanella alle percussioni) che esplorerà sonorità provenienti dall’Africa attraverso la condivisione dell’esperienza musicale di donne artiste e attiviste, come Omou Sangare, Rokia Traorè e Fatoumata Diawara.

Il 16 aprile Silvia Bigi concluderà il suo soggiorno artistico monopolitano con il workshop “IRMA: il processo artistico come strumento di potere e libertà”, dalle 10.00 alle 13.00, sempre in Biblioteca. Un lavoro teso a condividere strategie per intravedere insieme, attraverso i processi del fare arte, un’azione politica e di libertà accessibile a tutte, dove trovare una propria voce non dominata da ordini e sovrastrutture sociali. Alle 18.30 in sala Prospero Stefania Del Giglio (direttrice delle Giurie di Sudestival, il festival del cinema italiano) incontrerà Antonella Gaeta (giornalista cinematografica e sceneggiatrice, selezionatrice per la Mostra del Cinema di Venezia ed ex-presidente dell’Apulia Film Commission) per discutere della figura della donna nella filiera produttiva cinematografica e della recente esperienza di Gaeta in qualità di sceneggiatrice di “Ti mangio il cuore” di Pippo Mezzapesa. L’incredibile voce di Rosalba Santoro, cantastorie pugliese accompagnata da suo figlio Michelangelo Musci alla chitarra, chiuderà la rassegna alle 20.30 con “La staffetta della memoria”, un repertorio che spazia da Rosa Balistreri a Chavela Vargas per urlare la resistenza secolare delle donne a ogni forma di oppressione.

Gli eventi della rassegna, che si svolgerà interamente nell’accogliente contenitore culturale della Biblioteca Civica “Prospero Rendella”, mirano a mettere in luce la forza e la dirompenza della creazione artistica, la possibilità per le donne di far sentire la propria voce troppo spesso silenziata attraverso l’unione di arte e attivismo.

 

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