Puglia

Minervino di Lecce: La Minerva a cavallo al Dolmen "Li scusi"

ANCI Puglia

Prosegue l'opera dell’Amministrazione Comunale di Minervino di Lecce per rendere il sito del Dolmen “Li Scusi” scenografia di eventi culturali, crocevia di iniziative e scoperta che mischiano il fascino del luogo, la magia della sua storia e la capacità degli artisti di portare, attraverso la loro arte, emozioni, conoscenza e esperienza. Il Solstizio d’estate vede ogni anno il Dolmen protagonista, coni raggi del Sole che poco prima di mezzogiorno penetrano nel foro superiore del lastrone di pietra creando un magico cerchio luminoso. A partire da questa data, a pochi passi da questa imponente e misteriosa opera dell’uomo del passato, un artista di oggi, Luca Palma, porrà un’opera che dalla storia dalla legenda e dalla tradizione trova energia e ispirazione. Proprio dal 21 giugno, infatti, e fino al 23 luglio 2022, nei pressi del Dolmen si potrà visitare e ammirare l’ultima opera dell’artista minervinese: la dea Minerva a cavallo, un manufatto in ferro, come consuetudine per Luca Palma, che vuole omaggiare la divinità a cui sembra dedicata l’origine di Minervino di Lecce. Infatti il piccolo centro dell’entroterra salentino sorge in una zona su cui tanti studiosi affermano esistesse un antico tempio dedicato alla dea Minerva. Altri invece rintracciano la fondazione di Minervino intorno al IX-X secolo, ad opera di alcuni superstiti sfuggiti alla distruzione di Castro e che qui trovarono terre fertili e ricche d’acqua. Dall’antico nome di Castro, Castrum Minervae, ecco dunque Minervino. Sarà piacevole ed interessante visitare il Dolmen e assistere all’omaggio dell’artista Luca Palma alla dea-madre di questa terra. L’opera resterà a disposizione di quanti vorranno visitarla fino al 23 luglio, giorno in cui il Dolmen sarà ancora una volta magico scenario di un’altra preziosa narrazione, quella dell’eroe troiano Enea, in una rappresentazione teatrale a cura del Maestro Fredy Franzutti, prima perla del Dolmen Festival giunto ormai alla terza edizione. Appuntamenti imperdibili, dunque, per chi vorrà esperire questa terra e questo tempo godendo di arte e magia, di poesia e incanto, immersi in una natura che sa narrare storie antiche restando Maestra.
 

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