Puglia

Con ARONA, Masmec dà una svolta alla chirurgia mini invasiva

MariellaColonna Communications

Gli interventi chirurgici mini invasivi con un ridotto rischio clinico per il paziente oggi sono possibili grazie alla tecnologia creata daMASMEC nell’ambito del progetto di ricerca e sviluppo ARONA, finanziato dal Miur (PNR 2015/20) e realizzato in collaborazione con l’Università Campus Biomedico di Roma, la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, l’Istituto Oncologico di Bari, l’USL Toscana nord/ovest.

La tecnologia di ARONA rappresenta un ulteriore passo in avanti per la tecnica chirurgica odierna. Partendo dalle immagini TC, utilizza la guida del navigatore che inquadra in maniera reale il paziente e indica al robot dove posizionarsi per raggiungere con precisione la parte dell’organismo sul quale intervenire. Ne conseguono grandi vantaggi: dalla facilitazione degli interventi complessi con metodica mininvasiva molto accurata alla riduzione dei tempi di intervento e di degenza, dai tempi di recupero più brevi per il paziente con minor sanguinamento e dolore alla riduzione dei costi a carico del SSN che nella cornice della spending review non è da sottovalutare.

ARONA, oltre ad integrare esperienze scientifiche e imprenditoriali di alto profilo, collega tra loro sistemi ad alta tecnologia (TC, navigatore, robot) e sfrutta tecniche di realtà virtuale e aumentata. Tale virtuosa combinazione ‘permette di superare le limitazioni delle attuali apparecchiature – spiega Michele Vinci, fondatore e presidente di MASMEC - rendendo le fasi chirurgiche più affidabili soprattutto in assenza di una perfetta o completa visibilità del campo di intervento e inevitabile mobilità dei tessuti anatomici interessati dalle operazioni’

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