Lombardia

Le Poer nelle Agenzia Fiscali al vaglio della Consulta

Università Giustino Fortunato

“Le Poer nelle Agenzie Fiscali al vaglio della Consulta” è il tema del convegno che si è svolto nella sede di Milano dell’Università Giustino Fortunato, nel corso del quale sono state lanciate due iniziative di alta formazione, un percorso che si rivolge ai dipendenti delle Agenzia fiscali e un master di secondo livello dedicato all’approfondimento delle materie tributarie. L’incontro è stato organizzato in collaborazione con la Federazione Confsal UNSA con cui l’ateneo telematico ha siglato di recente una convenzione finalizzata all’accesso ai corsi di laurea a tariffe agevolate da parte degli iscritti al sindacato. L’evento si è aperto con i saluti di Gianni Locatelli presidente Cda Unifortunato e di Sara Polito dirigente Federazione Confsal UNSA e ha visto una grande partecipazione di pubblico. Si è concentrato, ha spiegato la professoressa Annalaura Giannelli, associato di diritto Amministrativo dell’Unifortunato sulla “disciplina applicabile alle cosiddette Poer - Posizioni Organizzative di Elevata Responsabilità  -figure presenti nell’Agenzia delle Entrate e Dogane di dubbio inquadramento perché hanno prerogative simili ai dirigenti, circostanza che ha determinato una serie di incertezze tanto da essere oggetto di rinvio alla Corte Costituzionale”. L’udienza della Corte Costituzionale è prevista per il 25 febbraio.

Per Massimiliano Sgroi, coordinatore Regionale della Lombardia Agenzie Fiscali Confsal-Unsa, “il convegno da una parte inaugura la stagione di collaborazione tra sindacato e ateneo e dall’altra offre l’opportunità di riflettere su una questione di vitale importanza per le Agenzie Fiscali”. Se la Consulta dichiarerà l’incostituzionalità delle Poer nelle Agenzie Fiscali cosa succederà? si è chiesto Sgroi: “Assisteremo a un vuoto gestionale? o esiste un piano B nelle Agenzie fiscali? Quale è alternativa giuridicamente percorribile per passare da un modello burocratico a uno manageriale dell’Agenzia delle Entrate?”. Quindi il professor Giuseppe Tropea, ordinario di diritto Amministrativo all’Università Mediterranea di Reggio Calabria, ha tracciato le linee guida della disciplina applicabile a queste figure e le criticità, ipotizzando gli scenari possibili in caso la Consulta dichiari incostituzionale la legge che istituisce le Poer: “vi sono due possibili soluzioni, una a regime, che potrebbe portare a una figura non dirigenziale ma superiore a quella del funzionario direttivo, mi viene in mente il modello del contratto di lavoro collettivo degli enti locali (area quadri), la seconda potrebbe riguardare un intervento sul concorso, che non precluda l’accesso agli esterni ma che valorizzi l’esperienza degli interni. Una possibilità che già viene data dalla Legge Madia del 2015”. Gennaro Vitiello, coordinatore settore Entrate -Confsal-Unsa ha spiegato le motivazioni dell’approfondimento: “lo abbiamo voluto per illustrare lo stato dell’arte della vertenza interna e quello del percorso tecnico giuridico”. Vitiello ha sottolineato anche la complessità della materia che richiede il contributo dei tavoli di interlocuzione politica.

Vincenzo Di Biasi responsabile nazionale Confsal-Unsa contrattazione in Aran ha annunciato che all’Aran si sta “lavorando per mettere in piedi un progetto di nuovo ordinamento professionale che si concluderà presumibilmente tra un paio di mesi”.  Infine l’avvocato Gianluca Blasi del foro di Milano si è occupato in particolare di indagare alcune contraddizioni relative alle indennità di trasferimento.

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