Liguria

Accordo di collaborazione tra Comune di Genova e Porto dei Piccoli

Comune di Genova

Un accordo di collaborazione tra il Comune di Genova e Il Porto dei Piccoli Onlus, associazione che dal 2005 si dedica ai bambini in cura della Liguria e di diverse regioni italiane, è stato siglato nella sala Liguria di Palazzo Ducale. Era presente l’assessore alle politiche per i giovani Barbara Grosso.

Il documento consentirà all’amministrazione comunale di segnalare, previo consenso dei diretti interessati, eventuali casi di famiglie cui necessiti l’assistenza dell’associazione. Attraverso il progetto specifico “Mare in rete”, sviluppato per rispondere alle problematiche legate all’emergenza Covid19, gli operatori del Porto dei Piccoli potranno offrire sostegno psicopedagogico a distanza ai bambini fragili del territorio cittadino grazie ad attività ludiche e didattiche dedicate.

Il Porto dei Piccoli offre supporto a bambini e famiglie che vivono l’esperienza della malattia, indipendentemente dalla patologia, attraverso attività ispirate al mare ed al porto, condotte in maniera professionale da operatori formati in maniera specifica. Attraverso il gioco si aiutano i bimbi a ritrovare una condizione di normalità e quelle energie così importanti per affrontare al meglio la malattia, affiancando alle cure dei medici il “prendersi cura” del bambino dal punto di vista emotivo, psicologico e affettivo, con la convinzione che anche il gioco possa essere una cura.

«Anche attraverso la sigla di questo accordo desideriamo ringraziare il Porto dei Piccoli per la preziosa attività sociale svolta sin dalla sua costituzione – dichiara l’assessore alle Politiche per i Giovani Barbara Grosso -. L’unione del loro impegno con quello quotidianamente profuso dalle strutture del Comune di Genova moltiplicherà il valore e gli effetti di azioni a favore dei bambini che più necessitano di sostegno in quella meravigliosa navigazione che si chiama “vita”. Insieme saremo una famiglia ancora più grande e forte».

«Questa firma è per noi un traguardo molto importante perché rappresenta il riconoscimento di quindici anni al fianco dei bambini e delle famiglie in condizioni di fragilità della Liguria e non solo – spiega Gloria Camurati, fondatrice e direttore generale dell’associazione. Siamo fieri di aver potuto far conoscere ed apprezzare anche in altre regioni italiane il nostro modo di operare, sviluppato dalle prime esperienze proprio presso l’Istituto Gaslini di Genova, perché nessun bambino sia mai solo ad affrontare i disagi della malattia ovunque si trovi».

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