Liguria

Genova festeggia i 120 anni della Funicolare del Righi

Comune di Genova

Sono stati celebrati giovedì 28 settembre, con un doppio appuntamento a Palazzo Tursi e alla fermata della Zecca, i 120 anni della funicolare genovese del Righi, un impianto storico nel cuore della città utilizzato dai tanti cittadini che abitano sulle colline alle spalle del centro e dai molti turisti che lo scelgono per scoprire la città verticale e ammirare il paesaggio dalle terrazze panoramiche.

Per celebrare questo importante anniversario della funicolare, Amt Genova e la svizzera RigiBahnen hanno stretto un gemellaggio nel segno di due sistemi di risalita storici, le cremagliere svizzere Vitznau-Rigi del 1871 e Arth-Rigi del 1875 e la funicolare Zecca-Righi del 1897, unite idealmente dall’intuizione turistica e trasportistica di Franz Josef Bucher.

La storia dei due sistemi di risalita accomunati dallo stesso nome (Rigi in tedesco si pronuncia Righi) è stata ripercorsa e seguita dall'apposizione di una targa,  alla stazione superiore della funicolare,  celebrativa del gemellaggio.

Sono intervenuti  il Vice Sindaco Stefano Balleari, il Console Generale di Svizzera Felix Baumann, il Console Onorario Svizzero a Genova René Rais, i direttori generali delle due aziende Amt Genova e Rigi Bahnen, rispettivamente Stefano Pesci e Stefan Otz.

“La celebrazione dei 120 anni della Zecca-Righi - dichiara il Vice Sindaco Stefano Balleari- è stata un’occasione per i genovesi di riappropriarsi della storica funicolare e,  per quanti ancora non la conoscono,  di scoprire una meravigliosa soluzione di mobilità verticale. Spero che questa sia l’occasione per dare nuovo vigore al rapporto tra la Svizzera e Genova, porto naturale della nazione elvetica”.

La funicolare del Righi trasporta circa 500 mila persone all'anno e si conferma come uno degli impianti di risalita Amt più utilizzati da genovesi e turisti.

“Il gemellaggio di Amt con Rigi Bahnen, in occasione dei 120 anni della Zecca-Righi, riporta il trasporto cittadino alle sue origini e all’avvio di un moderno sistema di collegamenti elettrificato – sottolinea Stefano Pesci, direttore generale di Amt - La Zecca-Righi, assieme a molti altri impianti “verticali” come l’ascensore di Castelletto, la funicolare Sant’Anna o la cremagliera di Granarolo, testimonia la capacità dell’azienda di progettare e gestire il servizio di trasporto in modo multimodale e conforme alle caratteristiche urbanistiche e morfologiche della città”.

 

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