Friuli Venezia Giulia

Fase 2: L'Amministrazione Marzi cancella la Cosap 2020 per i commercianti

ANCI Friuli Venezia Giulia

È stata una giunta importante quella che ieri, a Muggia, ha confermato la linea adottata sino ad ora rafforzandola con ulteriori misure adottate a vantaggio della città.

Per andare incontro ai propri concittadini ed ai commercianti muggesani che, a seguito dell’emergenza Coronavirus, hanno dovuto affrontare delle restrizioni alle proprie attività, l’Amministrazione a guida Marzi si era impegnata sin da subito per far slittare il pagamento di alcune tasse di competenza comunale.

“Ci siamo consultati con gli uffici competenti, decidendo di prorogare le scadenze relative al pagamento delle imposte comunali TARI e COSAP, che avrebbero prossima scadenza, rimandandola invece a questa estate” aveva spiegato il sindaco Laura Marzi. “È un momento particolarmente gravoso per le attività commerciali e siamo subito intervenuti per cercare di dare respiro alle realtà economiche muggesane, con l’auspicio che durante i mesi estivi ci siano le condizioni per un’attesa ripresa. Dopo la pubblicazione dell’ultimo DPCM è ben chiaro che i tempi non rispecchieranno esattamente questa previsione troppo ottimista e siamo quindi prontamente re-intervenuti cancellando in toto la COSAP 2020 per le nostre realtà commerciali. Questa decisione è particolarmente importante per dare un segnale di vicinanza ai commercianti che sono l’anima dell’economia della nostra città.”

Il Comune di Muggia ha scelto, quindi, di adottare questa misura allo scopo di permettere alle attività economiche, colpite dalle conseguenze dell'emergenza sanitaria, di essere alleggerite dal peso del Canone di occupazione spazi ed aree pubbliche.

“Si tratta di misure con cui intendiamo dare un aiuto, per quanto di nostra possibilità e competenza, a chi è stato più colpito dal punto di vista economico da questa situazione” ha detto il sindaco. “É un’agevolazione che vuole andare a sgravare di qualche preoccupazione il nostro tessuto commerciale, ma non ci aspettiamo di certo che sia sufficiente e per questo stiamo vagliando anche la fattibilità di ulteriori misure. Il tutto fermo restando che attendiamo anche gli interventi significativi dello Stato, dell’Europa e della Regione, che per Trieste ha già approvato un emendamento in cui mette a disposizione oltre 2 milioni di euro per l'abbattimento della COSAP e della TARI. Non c’è tempo da perdere e per questo stiamo facendo con le nostre forze tutto ciò che possiamo per sostenere il più possibile la città con atti concreti immediati, ma è chiaro che un aiuto sarebbe comodo anche al nostro Comune”.

Ma questo non è, appunto, l’unico fronte sul quale a Muggia si sta continuando ad intervenire: basti pensare all’ulteriore stanziamento di 50 mila euro che l’Amministrazione Marzi ha messo in campo per poter proseguire nell’erogazione dei buoni spesa.

"Abbiamo lavorato con grande spirito di squadra per arrivare a trovare, nel più breve tempo possibile, la soluzione e le modalità per distribuire a chi ne ha assoluta e reale necessità i fondi per fare la spesa e garantire quindi i pasti a chi, per i più svariati motivi in questa grave crisi sanitaria, si è trovato senza liquidità nemmeno per mangiare. Con orgoglio possiamo dire di esserci riusciti già prima di Pasqua, garantendo il sostegno previsto già per le festività" ha detto il sindaco Laura Marzi. “Le problematiche economiche della nostra comunità non si sono però chiaramente esaurite con il mese di aprile. Per questo, dopo le opportune verifiche, abbiamo deciso di operare dei tagli al bilancio comunale in modo da reperire la medesima cifra erogata il mese scorso e metterla a disposizione delle famiglie muggesane più in difficoltà per il mese di maggio. Si tratta di un grande sforzo, sia da parte dei dipendenti dell’Ente, sia da parte della giunta, sia da parte delle realtà di volontariato che in questo periodo sono sul campo: a tutti loro va il mio sincero ringraziamento che, credo di non sbagliare, sia anche quello di tutti i miei concittadini. A Muggia non lasciamo indietro nessuno”.

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